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2012 - Musiche per la fine del mondo.


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Se affermare/lasciar intendere che un album "...ha delle parti vocali che possono ricordare i Beach Boys..." significa dire/sottintendere che "...i Django Django sono meglio dei Beach Boys...", stiamo messi bbene.

Ah già Nicola, dimenticavo che per te il metro di paragone è sempre quello de "Chi non CAPISCE Tkol, non capisce un cazzo di musica, quindi non dovrebbe postare in alcuna sezione ad eccezione di Noel Gallagher e Bon Iver".

Stai diventando un po' troppo prevedibile, sai? :vocale:

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Prego?

Ma sbaglio o Tomthom ha tirato in ballo i Beach Boys? O voleva dire Beach House?

avevo letto beach house tant' è che poi ho fatto un commento su di loro... infatti non mi quadrava molto il discorso, e il mio cervello ormai pressofuso aveva fatto in automatico 2+2 ed è uscito 5!! fantastico

(continuate pure a litigare che è più interessante)

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Compiti per oggi:

Matt Elliott-The Broken Man----> aspettative: alte

Soap&Skin-Narrow ----> aspettative: basse

Breton-Other People's Problems----> aspettative: ?

Julia Holter - Ekstasis----> aspettative: stellari

Portico Quartet - Portico Quartet----> aspettative: alte

Vi faccio sapere...

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Matt Elliott-The Broken Man----> aspettative: alte

Soap&Skin-Narrow ----> aspettative: basse

Breton-Other People's Problems----> aspettative: ?

Julia Holter - Ekstasis----> aspettative: stellari

Portico Quartet - Portico Quartet----> aspettative: alte

Vi faccio sapere...

I primi due non ti deluderanno, se hai apprezzato i precedenti lavori dei rispettivi artisti.

Julia Holter devo riascoltarla, ma mi è sembrata ottima.

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I primi due non ti deluderanno, se hai apprezzato i precedenti lavori dei rispettivi artisti.

Julia Holter devo riascoltarla, ma mi è sembrata ottima.

Tragedy della Holter, che è del 2011, è un capolavoro senza se e senza ma. La Soap da quel poco che ho sentito mi è sembrata meno ispirata rispetto all'esordio con atmosfere molto meno tese.

Matt Eliott è un genio, difficile deluda. Tra l'altro ho appena saputo che suonerà a Roma a fine Maggio e voglio andare assolutamente anche perchè mi pare che dal vivo si mandi in loop voce e strumenti creandosi da solo basi rumoristiche improvvisate e deve essere figo!

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Tragedy della Holter, che è del 2011, è un capolavoro senza se e senza ma. La Soap da quel poco che ho sentito mi è sembrata meno ispirata rispetto all'esordio con atmosfere molto meno tese.

Matt Eliott è un genio, difficile deluda. Tra l'altro ho appena saputo che suonerà a Roma a fine Maggio e voglio andare assolutamente anche perchè mi pare che dal vivo si mandi in loop voce e strumenti creandosi da solo basi rumoristiche improvvisate e deve essere figo!

Il disco di Matt non si discosta dai precedenti in nulla - il che è una debolezza o un punto forte a seconda dei punti di vista. Sentirlo dal vivo, sì, è un'esperienza da provare; i loop di cui sopra creano un'atmosfera sublime e angosciante.

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Compiti per oggi:

Matt Elliott-The Broken Man----> aspettative: alte

Soap&Skin-Narrow ----> aspettative: basse

Breton-Other People's Problems----> aspettative: ?

Julia Holter - Ekstasis----> aspettative: stellari

Portico Quartet - Portico Quartet----> aspettative: alte

Vi faccio sapere...

molto bello quello della Holter, mentre Narrow non mi e' piaciuto molto, meglio il precedente

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Julia Holter-Ekstasis---> Per me è stato una grande delusione: Tragedy era un capolavoro d'arte teatrale e un cocktail di musica d'avanguardia tra droni, marcette oblique e chamber da musical mentre questo Ekstasis è un dischetto dream pop un po' sopra la media. Bocciata!

Breton-Other's People Problems---> Mi ha fatto cagare, ma ho evidenti problemi con la musica simil-hippoppettara. Mi aspettavo una roba vicina ai These New Puritans ma questi sono molto più easy listening e in definitiva meno interessanti.

Matt Elliott-The Broken Man---> Il solito Elliott ma ancora più intimista e minimale con citazioni greche e latine. Estremamente bello, il bristoliano non delude mai.

Per ora solo i Portico Quartet mi hanno sorpreso e convinto in pieno con un disco che reputo bellissimo. Anno moscio...

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Julia Holter-Ekstasis---> Per me è stato una grande delusione: Tragedy era un capolavoro d'arte teatrale e un cocktail di musica d'avanguardia tra droni, marcette oblique e chamber da musical mentre questo Ekstasis è un dischetto dream pop un po' sopra la media. Bocciata!...

Bene, andrò a recuperarmi quello precedente allora, perché questo Exstasis mi ha annoiato alla grande.

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Finora di dischi meritevoli di ascolti ho contato

Vijay Iyer Trio - Accelerando: se li merita tutti gli ascolti, gran bel disco e potrebbe crescere ancora

Brad Mehldau Trio - Ode lavoro complesso ma come tutti i dischi di Mehldau mi piace per certe cose, non per altre. Apprezzo, ma non entusiasmo.

Robert Glasepr Experiment - Black Radio - Non ho ancora capito se è un capolavoro di miscellanea che potrebbe risollevare il jazz o un discreto bluff tipico da jazz per grande pubblico. Incuriosisce tanto, però finchè non lo inquadro.

Curiosità e molta per il disco di outtakes degli esbjorn svensson trio, che è uscito due settimane fa ma devo ancora recuperarlo

Trepidazione per il live del trio di Bill Evans

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