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Lacatus

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Per me questo è parente spirituale di Hail to thief, ma fatto meglio. Come Hail è eclettico, lungo e ha la pretesa di fondere tutti i radiohead in un unico sound (nei limiti del possibile) ed è oscuro/stregato/lunare come lui. 

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Ma non ho scritto nulla sulle sonorità:lol:

ho solo scritto che mi sembra un album un po' "rassicurante" come poteva esserlo in rainbows..rassicurante per chi lo ascolta intendo. Parlavo di un eventuale filosofia dietro il disco.

Poi che rimandi ad atmosfere lunari e quasi fiabesche, no doubt. 

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Non somiglia a nessun disco loro, io lo vedo come un Best Of ma fatto di canzoni inedite.

Ci sento dento OKC, KID A, In Rainbows, TKOL ed anche Amnesiac ( si perchè True Love Waits ci sarebbe stata alla grande con il suo tocco jazzato).

Per me è un disco generosissimo con i fan dei Radiohead, per la prima volta in 20 anni...

 

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più lo ascolto e più mi sembra che abbiano abbandonato tutte le paranoie sonore che si facevano in passato.
badate bene, non hanno abbandonato le sonorità particolari e gli arrangiamenti azzardati (ma vincenti), semplicemente suppongo che dal loro punto di vista questo disco in fase di registrazione avesse bisogno di un sovraccarico di tappeti e di passaggi "emotivi" e che, al contrario di in rainbows, ogni canzone dovesse suonare piena e rigogliosa, a cannone dal punto di vista emotivo dall'inizio alla fine. 

ci sono riusciti.

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29 minutes ago, echoes said:

Sette capolavori [Daydreaming, Present Tense, Decks Dark, True Love Waits, Tinker Tailor, Identikit, Ful Stop]. Un disco impressionante.

 

Sì anch'io penso che il numero di pezzi eccezionali superi ampiamente il 50% del disco. Mi colpisce il fatto che in ogni brano sia presente qualcosa di affascinante e ammaliante. Insomma non vedo riempitivi: è chiaro che alcuni svettano particolarmente, ma brani noiosi no.

La cosa che mi ha colpito al primo ascolto è che ogni volta che pensavo "ora il brano deve per forza mutare altrimenti stufa", il brano mutava esattamente come avevo auspicato e meglio di quanto avessi auspicato.

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27 minutes ago, Lacatus said:

Pochissimi piatti in questo disco, come per TKOL (che ne pensi @Wanderer ) 

vado a memoria, ma mi pare che qui siano abbastanza presenti. Su 11 pezzi ne vanno tolti tre in cui phil non c'è. 

Cosi mi pare di ricordare di averli sentiti su:

 - Desert Island Disk

 - Ful stop

 - The Numbers

 - Present Tense

 - Timker...

5/8;)

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4 minutes ago, Wanderer said:

vado a memoria, ma mi pare che qui siano abbastanza presenti. Su 11 pezzi ne vanno tolti tre in cui phil non c'è. 

Cosi mi pare di ricordare di averli sentiti su:

 - Desert Island Disk

 - Ful stop

 - The Numbers

 - Present Tense

 - Timker...

5/8;)

Pochi comunque, rispetto ai vecchi tempi {chiaramente più di The King Of Limbs, che non ne aveva affatto (scelta geniale)}

In Ful Stop io non sento piatti...mentre nella versione live c'erano ed erano prominenti. 

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12 minutes ago, pandroid said:

Tanto so benissimo che a Maggio 2017 farà cagare a tutti, tranne a Lacatus, l'unico che si batterà per il si.

Beh ma sui Rami cambiai idea una volta che arrivò maggio e cominciai ad ascoltare Fela Kuti e Jorge Ben.

In questo caso un mio ripensamento è escluso, a meno che non entro in fissa con Shostakovic, Bartòk, Ligeti, Penderecki e compagnia cantante...

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59 minutes ago, Lacatus said:

 

In Ful Stop io non sento piatti...mentre nella versione live c'erano ed erano prominenti. 

ci sono;) il tempo, che credo sia quello di clive,è accompagnato sul piatto (ride)^_^

 

Oggi con la pioggia fa la sua figura; ma ho come il presentimento che il meglio di sè lo può dare nelle serate di luna piena agostane, ma anche settembrine e ottobrine

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Piccolo aggiornamento, non ho cambiato opinione sul disco ma sui singoli pezzi, diciamo che la qualità è più omogenea di quanto credessi all'inizio, con le deboli meno deboli e alcune belle meno belle:

Witch - 8,5
Daydreaming - 10
Desks - 8
Disk - 7+
Full stop - 9
Glass Eyes - 7
Identikit - 9-
Numbers - 8
Present tense - 9
Tinkertilerkskcnslasak - 8
True Love Waits - 9

Disco magnifico che al momento non trovo però superiore alla somma dei singoli elementi.

E confermo che ho grossi problemi con la tracklist iniziale, addirittura con Daydreaming più che con la strega. Non ho voglia di sentire altro dopo daydreaming. 
Sto sentendo quasi sempre il tutto a partire dalla 3 (può influenzare qualcosa il fatto che le prime 2 si conoscessero già, vedremo col tempo)
 

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Voti io nn voglio ancora quindi

 

TOP (in ordine sparso)

Daydreaming
Decks Dark

Ful Stop

Identikit
La penultima:D

True Love Waits

 

BUONE (in ordine di preferenza)

Burn The Witch

The Numbers

Present Tense

Desert Island Disk

 

MEH

Glass Eyes

 

 

Daydreaming e Decks Dark per me dritte nella top 10 Radioheaddica di sempre.

 

Momenti migliori: da 3.34 di Decks Dark (e' bella da paura quando entrano basso e chitarra e il suono diventa "sghembo"), il "tiny hands" di True Love Waits, l'intro di Identikit e l'entrata della voce in "controtempo"

 

 

anche io sto spesso cominciando dalla 3 (ma forse perche' le prime due le ho consumate nella scorsa settimana)

 

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Aggiorno pure io, e mi sa che mi cristallizzerò così.

 

Burn the Witch 7.5. Un pezzo da metà classifica nella loro discografia. E' che non c'entra una mazza con il resto. In un altro contesto, l'avrei apprezzata di più.

Daydreaming "non esiste un voto abbastanza alto". Nella mia top 10 dei Radiohead, sin dal primo ascolto.

Decks Dark 8. Media tra il 10 del minuto e mezzo groove e il 6 del resto.

Desert Island Disk 6.5. Salvata dagli altri. Toglietegli la chitarra, per ogni Present Tense tira fuori 10 cagate.

Ful Stop 9. Bomba. Quando entrano Clive e Jonny/Ed poi...

Glass Eyes 8.5. Se la tiravano per cinque minuti sarebbe stata una merda. Così è una carezza, breve come le carezze devono essere. Thom, butta nel cesso la chitarra, scrivi molto meglio al pianoforte. 

Identikit 8. A me il coro dei madrigalisti piace 'na scifra.

The Numbers 6.5. Media tra il 9 dei cinque secondi in cui c'è la madrigalista e il 5 del resto. Per me Nigel ha scazzato di brutto i raccordi con i due "Jonny's bit", mezzo punto in meno. Dategli fuoco alla chitarra.

Present Tense 10+. La melodia è talmente bella da essere piacevole anche ruttata. Parte come una samba (grazie Ed), poi diventa una meravigliosa preghiera laica. Credo sarà l'ultima grande composizione chitarra alla mano di Thom (me la tiro).

Tinker Tailor etc. 10. La sorella maggiore di Climbing Up the Walls. Una partitura con due palle cubiche. Sarebbe stata una grande fine, non fosse per...

True Love Waits 10. Evabbè, piangiamo. Bravo Thom ad averci sempre creduto. Hai visto che al piano ti vengono meglio le cose?

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34 minutes ago, Lacatus said:

E questa foto dove l'hai trovata?

Stanno uscendo le foto delle session finalmente? :bava:

@modifiedbear il Prophet! 

E CHE prophet ! Spedito diretto da Kid A a questo disco nuovo di cui non ricordo ancora il titolo :mellow:

 

edit : per i fratelli musicisti e poveracci come me che non se lo possono (ancora) permettere, consiglio di buttare al cesso l'emulazione di Arturia e di dare un'occhiata al NI Pro 53 (plugin e standalone non più supportati ma ancora in circolazione), la migliore emulazione software di questa macchina meravigliosa - Thom stesso è fan del vst/au NI, mi par di ricordare.

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15 minutes ago, pandroid said:

Toglietegli la chitarra, per ogni Present Tense tira fuori 10 cagate.

Thom, butta nel cesso la chitarra, scrivi molto meglio al pianoforte. 

 Dategli fuoco alla chitarra.

:fico:

post della giornata

(sto ancora ridendo)

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