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2015: colonna sonora necessaria


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Ragazzi ma che uno abbia o meno una vita sessualmente attiva i Tame Impala sempre mezze calzette restano. Ora sono semplicemente più scarsi di prima ma sempre da zona retrocessione (in Lega Pro) sono stati.

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http://www.ondarock.it/recensioni/2015_iosonouncane_die.htm

Ridicoli quelli di Ondarock. Ben venga la diversità di opinioni ma questa tardiva recensione su DIE mi sa tanto di "Andiamo controcorrente, in troppi ne stanno parlando bene..."

Mettere un po' più della sufficienza, ad un album, che per adesso, almeno per il sottoscritto, è da 8/8.5 ed è uno dei migliori prodotti musicali usciti ( made in italy, una volta tanto, e che cazzo ), è proprio una cosa triste.

Ondarock crea delle monografie interessanti, ( mi ha fatto conoscere un gruppo post-punk/dark/new-wave che mi mancava - ultimamente - i Wolfgang press, deliziosi, dovreste ascoltarli ) non lo nego, è un sito preziosissimo sotto questo punto di vista ma quando scrivono le recensioni e sopratutto mettono i voti, ci vorrebbero le badilate sulle gengive.

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http://www.ondarock.it/recensioni/2015_iosonouncane_die.htm

Ridicoli quelli di Ondarock. Ben venga la diversità di opinioni ma questa tardiva recensione su DIE mi sa tanto di "Andiamo controcorrente, in troppi ne stanno parlando bene..."

Mettere un po' più della sufficienza, ad un album, che per adesso, almeno per il sottoscritto, è da 8/8.5 ed è uno dei migliori prodotti musicali usciti ( made in italy, una volta tanto, e che cazzo ), è proprio una cosa triste.

Ondarock crea delle monografie interessanti, ( mi ha fatto conoscere un gruppo post-punk/dark/new-wave che mi mancava - ultimamente - i Wolfgang press, deliziosi, dovreste ascoltarli ) non lo nego, è un sito preziosissimo sotto questo punto di vista ma quando scrivono le recensioni e sopratutto mettono i voti, ci vorrebbero le badilate sulle gengive.

Non mi pare che l'abbia massacrato. L'ha recensito diligentemente. L'unica è il voto basso...ma i numeri esistono principalmente per complicare il mondo con la tecnologia e per li campionato di calcio, lo sappiamo bene.

Chiaramente io, come tutti i sardi, ho ed avrò sempre un debole per questo disco (come per Mano Ai Pulsanti e al precedente Risvegli, degli Adharma), perché comprendo a fondo ogni singolo timbro musicale e ogni significato, in quanto proveniente dalla realtà che viene cantata (esattamente come ho rifiutato invece la Macarena Su Roma, che raccontava una realtà a me estranea: l'italietta).

Per esempio, il recensore di ondarock nel descrivere Tanca*, definisce "lamenti aborigeni" e "trambusti esoterici" quelli che in realtà sono richiami dei pastori sardi + campanacci dei mamuthones (maschera carnevalesca sarda) + "canto a tenore" un canto polifonico della Sardegna preistorica tramandato fino ad oggi. Quando sento il finale di Buio, con quel glissando di chitarra sul quale si sovrappone il canto a tenore, io piango, non mi vergogno a dirlo (come probabilmente un napoletano piange a sentire un mandolino).

*Tanca per la cronaca, significa "prato da pascolo" in sardo.

Mi diverte quando alla fine nomina amici come Antonio, Mariano e Dario (dimenticandosi quel genietto di Riccardo): forse qualcuno potrebbe pensare che narcisisticamente stia rimpiangendo di essermi tirato immediatamente fuori dal progetto Die...perché a quest'ora potrei dire di esserci stato anche io a contribuire a questo miracolo. Ma sono contento così. Magari farò un'ospitata nel prossimo album, chissà :D

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Leggo Ondarock da anni ormai, e Michele Saran è il più severo di tutti, ha pure stroncato il disco degli M+A scatenando "l'ira" dei suddetti (hipster di merda).

Prendere 6,5 da lui significa discone, cosa che Die lo è.

Meravigliosi i riferimenti sonori di origine sarda messi in luce da Lacatus, Ma per dire, c'è pure un carnevale sardo? Approfondire il discorso in generale, prego.

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Meravigliosi i riferimenti sonori di origine sarda messi in luce da Lacatus, Ma per dire, c'è pure un carnevale sardo? Approfondire il discorso in generale, prego.

E si domanda? Si tratta di un carnevale millenario, preistorico e...lugubre! :ph34r:

Qui c'è una rassegna dove le varie maschere di ogni paesino sfilano:

c'è anche la parte 2:

Chiaramente in corpo ettolitri di vino, mirto, vernaccia, filuferru... :birra:

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Esattamente una settimana fa ho visto i GY!BE dal vivo: sono una roba inimmaginabile. Con tutta la setlist di merda che hanno fatto concerto tra i migliori live che abbia mai visto.

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Secondo estratto da Multi Love, il terzo album degli Unknown Mortal Orchestra...

https://soundcloud.com/jagjaguwar/unknown-mortal-orchestra-cant-keep-checking-my-phone

...discomusic del 1979...

...cioè...

...il loro sound che era la cosa più figa, completamente stravolto...

...contenti loro...

Il mondo musicale recente è davvero molto triste...Ridotto ormai a pura questione di moda come scarpe e borsette: prima andava di moda il beatles sound, poi la new (old) wave e ora si vede che è il turno della disco music. Non che loro e Tame Impala non fossero abominevoli anche prima eh, beninteso.

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Poi dite che uno ascolta roba pesante, funerea e stronzate varie. Ho ascoltato il disco di Stetson (con la violinista) due volta di fila ed è, come al solito, qualcosa che ti si infila nell'anima e te la seziona in più parti...Esperienza a tutto tondo, emotività pura. La grandezza del suono come arte umanistica ed emotiva, la bellezza di sentirsi scossi nel profondo come dopo aver assistito a qualcosa di "alto". Fanculo.

Miglior disco dell'anno alla pari con Bjork.

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Mikal Cronin - MC III

Come da titolo, terzo lavoro del songwriter/garage rocker americano. Dopo un primo album vulcanico e un secondo bello ma stemperato nei toni (forse per l'approdo alla Merge records), con questo lavoro torna la scalata verso la pura bellezza e ci regala anche un lato b che è una sorta di "garage opera". Con la primavera che si insinua, la sincera e semplice bellezza di MC III si sedimenterà dentro voi senza possibilità di uscita.

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