Lacatus Posted May 14, 2022 Author Report Share Posted May 14, 2022 Non vedo l'ora che escano le interviste e il documentario con il dietro-le-quinte (e magari col documentario esce pure Just Eyes And Mouth... così facciamo bingo!) Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 4 minutes ago, Lacatus said: Non vedo l'ora che escano le interviste e il documentario con il dietro-le-quinte (e magari col documentario esce pure Just Eyes And Mouth... così facciamo bingo!) A me continua a sembrare strano abbiano fatto fuori un pezzo che avevano deciso di usare come chiusura di concerto e al quale quindi credevano. La mia mente malata sta pensando che se non proprio un LP2 magari potrebbero uscire con un EP di 4 pezzi a breve? (Intendo in modo da avere anche più pezzi da fare live visto che il tour sicuramente proseguirà in usa). Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sig.Bakke Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 3 hours ago, Wanderer said: no, questo mai. Di AMSP sinceramente sto filo conduttore non l'ho mai trovato solo a livello produttivo, grazie a nigel, ma per il resto non l'ho mai colto, nè a livello compositivo, nè testuale, nè di significato se non appunto quello memorialistico di una bella pulizia degli archivi - è pure uscito in primavera AMSP è una sorta di greatest hits delle unreleased in salsa malinconica, capisco che è una tematica stramba ma questo è; tra l'altro ho sempre pensato - potete ricercare nel thread - che per l'approccio avuto e la sua "anima" sarebbe stato l'ultimo disco del gruppo, o quantomeno l'ultimo per lunghissimo tempo. Inoltre c'è Daydreaming che suggella tutto, probabilmente l'ultimo capolavoro "nuovo" dei Radiohead. Fosse stato una semplice raccolta di vecchi pezzi sarebbe stato diverso, ma è "coscientemente" una raccolta di vecchi pezzi creata in modo malinconico, e questo genera una differenza non da poco nel considerarlo un disco con una direzione precisa. Pur essendo entrambi "raccolte di canzoni", questo disco e AMSP sono praticamente agli opposti; uno chiude un percorso, uno ne apre un altro. Uno meticoloso e cesellato, l'altro molto più rilassato nelle scelte e nell'approccio. Ripeto non che Thom sia Joyce, ma per me la differenza di ambizione e qualità nei testi e nei titoli è fondamentale per scindere questo progetto dai Radiohead, e anche accettare una dose di autoindulgenza nella qualità dei brani, che avrei malsopportato invece dai Radiohead. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 13 minutes ago, Sig.Bakke said: AMSP è una sorta di greatest hits delle unreleased in salsa malinconica, capisco che è una tematica stramba ma questo è; tra l'altro ho sempre pensato - potete ricercare nel thread - che per l'approccio avuto e la sua "anima" sarebbe stato l'ultimo disco del gruppo, o quantomeno l'ultimo per lunghissimo tempo. Inoltre c'è Daydreaming che suggella tutto, probabilmente l'ultimo capolavoro "nuovo" dei Radiohead. Fosse stato una semplice raccolta di vecchi pezzi sarebbe stato diverso, ma è "coscientemente" una raccolta di vecchi pezzi creata in modo malinconico, e questo genera una differenza non da poco nel considerarlo un disco con una direzione precisa. Pur essendo entrambi "raccolte di canzoni", questo disco e AMSP sono praticamente agli opposti; uno chiude un percorso, uno ne apre un altro. Uno meticoloso e cesellato, l'altro molto più rilassato nelle scelte e nell'approccio. Ripeto non che Thom sia Joyce, ma per me la differenza di ambizione e qualità nei testi e nei titoli è fondamentale per scindere questo progetto dai Radiohead, e anche accettare una dose di autoindulgenza nella qualità dei brani, che avrei malsopportato invece dai Radiohead. sono perfettzmente d'accordo, ma proprio parola per parola. Link to comment Share on other sites More sharing options...
myxo Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 quali canzoni di ALFAA sarebbero potute finire in AMSP? Skrting (2012) e Open The Floodgates (2006)? se AMSP avesse avuto Skrting, Speech Bubbles e Thin Thing sarebbe stato un album da 9 Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 Just now, myxo said: quali canzoni di ALFAA sarebbero potute finire in AMSP? Skrting (2012) e Open The Floodgates (2006)? se AMSP avesse avuto Skrting, Speech Bubbles e Thin Thing sarebbe stato un album da 9 The Same cribbio. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted May 14, 2022 Author Report Share Posted May 14, 2022 1 minute ago, myxo said: quali canzoni di ALFAA sarebbero potute finire in AMSP? Skrting (2012) e Open The Floodgates (2006)? Queste due. Poi c'è Identikit che si sarebbe potuta trasformare nel finale in The Opposite. Gli altri brani chissà se sono nuovi o vecchi, sperariamo si scuciscano nelle interviste. Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 Ma anche Opposite (che alla fine è Identikit). E anche Free in the Knowledge a far le veci di una Desert Island Disk. Come vedete…. 😏 Link to comment Share on other sites More sharing options...
myxo Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 7 minutes ago, echoes said: The Same cribbio. sì anche lei, ok sto fantasticando troppo ma pensate se AMSP avesse contenuto The Same, Thin Thing, Speech Bubbles e come chiusura Skrting!😍 (anche se me TLW piace molto) Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 Just now, myxo said: sì anche lei, ok sto fantasticando troppo ma pensate se AMSP avesse contenuto The Same, Thin Thing, Speech Bubbles e come chiusura Skrting!😍 (anche se me TLW piace molto) Pensa se invece di sciogliersi avessero destinato questo materiale per un disco dei Radiohead intenti? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gasba Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 io vorrei scrivere molto di più su sto album, ma sono ancora in silenzio stampa per adesso però vorrei concordare con @li quando dice che questi non fanno mai niente a caso. Solo ora mi si spiega tutta l'operazione (anche distributiva), ma soprattutto questo effetto anti-climax di cui avete parlato mi pare tutt'altro che casuale o frutto di un vuoto creativo. P.S. The opposite spacca ragazzi, electric counterpoint donato al pop Link to comment Share on other sites More sharing options...
TomThom Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 Sì certo, mo' Anima fa cagare rispetto a questo. No che Dawn Chorus da sola caca in testa agli Smile e li espelle direttamente a Vanuatu... ma per favore Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gasba Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 11 minutes ago, TomThom said: Sì certo, mo' Anima fa cagare rispetto a questo. No che Dawn Chorus da sola caca in testa agli Smile e li espelle direttamente a Vanuatu... ma per favore sì ma giusto dawn chorus, perché il resto non è neanche minimamente paragonabile per me Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 20 minutes ago, TomThom said: Sì certo, mo' Anima fa cagare rispetto a questo. No che Dawn Chorus da sola caca in testa agli Smile e li espelle direttamente a Vanuatu... ma per favore Dawn Chorus per me non è nemmeno tra le migliori di ANIMA pensa te. Per quanto mi riguarda Smile>>ANIMA Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 Anche per me Smile superiore ad Anima e di una bella spanna. E in questi giorni sono troppo d’accordo con edo e la cosa mi preoccupa. 😛 comunque ho deciso che è così: T. Yorke e Jonny Greenwood, CEO e General Director della Radiohead Inc hanno deciso che si erano rotti di lavorare sotto pressione per gli azionisti e hanno fondato la start-up The Smile Corp dove possono fare il lavoro che li diverte. Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 Ma non fosse altro perché sono tornati agli strumenti ed è passata la sbornia elettronica made in L.A. Anche a livello di canzoni qui ce ne sono 3-4 veramente da olimpo. Poi d'accordo come dischi TMB e ANIMA hanno organicità e compattezza mentre questo sono pezzi buttati là. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gasba Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 ma secondo me entrambe le proposte hanno la loro dignità e motivo di esistere. Non è tanto il ritorno agli strumenti - operazione che non ha un valore in sé - ma è proprio la qualità compositiva della proposta che secondo me pende a favore degli smile, e il motivo, manco a dirlo, è mr. Greenwood. Quando thom è solo si sente che è molto istintivo e si lascia trasportare dal flusso creativo (e sta qui per me il suo valore, l'essere in balìa della macchina); con gli smile mi sembra abbiano trovato un miglior sodalizio tra istinto e scrittura, tra naufragio e padronanza, insomma giocano su equilibri più delicati e difficili. Però io sono malato di steve reich, ho ascoltato a ripetizione tutto ciò che ha fatto (a parte, dio mi perdoni, drumming), quindi è stato molto facile per me innamorarmi di questo approccio e queste sonorità. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 31 minutes ago, Gasba said: Però io sono malato di steve reich, ho ascoltato a ripetizione tutto ciò che ha fatto (a parte, dio mi perdoni, drumming), quindi è stato molto facile per me innamorarmi di questo approccio e queste sonorità. hai ascoltato anche pulse-quartet? a me piace, tra i suoi recenti Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sexbeatles Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 4 hours ago, echoes said: Ma non fosse altro perché sono tornati agli strumenti Fuori i distorsori! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 4 hours ago, Gasba said: sono malato di steve reich, ho ascoltato a ripetizione e non poteva che essere cosi, gasba Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 in ascolto sul vecchio kenwood del babbo, quasi non vedo l'ora arrivi il supporto fisico Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 Eh arriverà a luglio mi sa. comunque pensiero in libertà: ho l’impressione che questo ALFAA sara’ destinato a diventare il nuovo In Rainbows (nel senso di disco mondo Radiohead che piace ai non fan dei Radiohead). Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 I tre momenti top per me (facciamo quattro), non in ordine: 1) l'organetto psych nel bridge di thin thing 2) i colpi sul cembalo in hairdryer di skinner 3) i fiati che si amalgamano talmente tanto coi synth che non si capisce piu cos'è uno e cos'è l'altro in floodgates 4) Il suono che si "toglie" pian piano alla fine di floodgates e rimane solo la voce di thom Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 11 minutes ago, Wanderer said: 4) Il suono che si "toglie" pian piano alla fine di floodgates e rimane solo la voce di thom Di floodgates o di white flag? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gasba Posted May 14, 2022 Report Share Posted May 14, 2022 1 hour ago, Wanderer said: e non poteva che essere cosi, gasba in effetti... comunque no, non ho ascoltato quest'ultimo che dici (recupererò volentieri), credo che con lui sono fermo a radio rewrite, con i temi musicali dei nostri affezionatissimi. In particolare ho consumato il reich "classico", cioè quello che va dagli anni '60 (piano phase) fino più o meno agli '80 (different trains). Ma comunque ho sempre ammirato qualsiasi fiore del minimalismo, anche terry riley ad esempio, ma in particolare l'immenso LaMonte Young e il suo theatre of eternal music (insieme a john cale dei velvet underground, tony conrad, jon hassell, e l'immancabile marian zazeela... gente di poco conto). Greenwood però è sempre stato più vicino al minimalismo reichiano, quello più algido e matematico, e ha saputo connetterlo con sonorità pop come nessun altro è mai riuscito a fare. 1 hour ago, @li said: comunque pensiero in libertà: ho l’impressione che questo ALFAA sara’ destinato a diventare il nuovo In Rainbows (nel senso di disco mondo Radiohead che piace ai non fan dei Radiohead). Dici??? Io invece mi aspetto aspre critiche dai non fan, a parte forse per gli episodi più easy listening tipo YWNWITA e free in the knowledge. Poi chissà, non è mai detto... Link to comment Share on other sites More sharing options...
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