Dudu Tassa & Jonny Greenwood - Jarak Qaribak

[echoes]

5 minutes ago, Gasba said:

l'album è inascoltabile ragazzi, trasuda merda musulmana ed ebrea da tutti i pori. Chi lo ascolta è solo un poser del cazzo.
Questi bifolchi mediorientali hanno rovinato la nostra musica bianca, di cui Skinner, unico vero grande musicista della nostra epoca, è signore e portavoce.

 

Ecco Jonny che sperimenta un nuovo strumento dopo essere stato negativamente influenzato da Dudù.

[TomThom]

L'ho riascoltato sullo stereo ieri sera, a casa, mentre mangiavo Pringles e Tassoni... minchia,nabbomba

[Wanderer]

Comunque, e poi chiudo la polemica, sono d'accordo che le ultime uscite di mod siano esagerate, però colgo la palla al balzo per discutere di altro: davvero vi scassa le balle se uno scrive anche più volte che un disco dell'universo radioheadiano non gli piace? Non dico 3000 volte, ma delle volte si

Suvvia, se si vuole il confronto, si accetta anche e soprattutto questa piccola noia. 

Ad esempio, su Skinner mi prendete per il culo e ci sta, però ho sempre cercato di argomentare - a parte qualche battuta - la mia idea. Poi a na certa non ne ho più parlato se non interpellato perchè non volevo risultare pesante. E penso che non scriverò molto nemmeno del nuovo disco degli Smile, perchè mi interessa il giusto; ma se non mi piacesse, perchè dovrei ignorare la cosa?

Dai, siam qua per discutere in leggerezza, alla fine

5 minutes ago, echoes said:

 

Ecco Jonny che sperimenta un nuovo strumento dopo essere stato negativamente influenzato da Dudù.

Jonny saprebbe far suonare anche quello, in effetti

[echoes]

28 minutes ago, Wanderer said:

Comunque, e poi chiudo la polemica, sono d'accordo che le ultime uscite di mod siano esagerate, però colgo la palla al balzo per discutere di altro: davvero vi scassa le balle se uno scrive anche più volte che un disco dell'universo radioheadiano non gli piace? Non dico 3000 volte, ma delle volte si

Suvvia, se si vuole il confronto, si accetta anche e soprattutto questa piccola noia. 

Ad esempio, su Skinner mi prendete per il culo e ci sta, però ho sempre cercato di argomentare - a parte qualche battuta - la mia idea. Poi a na certa non ne ho più parlato se non interpellato perchè non volevo risultare pesante. E penso che non scriverò molto nemmeno del nuovo disco degli Smile, perchè mi interessa il giusto; ma se non mi piacesse, perchè dovrei ignorare la cosa?

Dai, siam qua per discutere in leggerezza, alla fine

Jonny saprebbe far suonare anche quello, in effetti

Personalmente io trovo molto meglio avere detrattori che fan adulanti. Preferisco nettamente la critica alla celebrazione ma questo in generale in qualsiasi campo.

[@li]

Per me ognuno puo' dire quello che vuole a patto che valga per tutti e per qualsiasi disco.
Comunque possiamo tornare a parlare della musica secondo me.

[echoes]

2 minutes ago, @li said:

Per me ognuno puo' dire quello che vuole a patto che valga per tutti e per qualsiasi disco.

Cioè?

[@li]

9 minutes ago, echoes said:

Cioè?

Cioe' nessuno si è sentito dare dell'ignorante, del limitato o del razzista perche nn gli piace ALFAA o Anima mi pare

[echoes]

6 minutes ago, @li said:

Cioe' nessuno si è sentito dare dell'ignorante, del limitato o del razzista perche nn gli piace ALFAA o Anima mi pare

Rimedio subito: @Wanderer xenofobo!

[@li]

1 minute ago, echoes said:

Rimedio subito: @Wanderer xenofobo!

ahaha scemissimo

[Wanderer]

5 minutes ago, echoes said:

Rimedio subito: @Wanderer xenofobo!

sempre stato, da quella volta che una moussaka mi è rimasta sullo stomaco e ho voluto poi fare il bagno

ps. No certo, però è vero che un po' di attenzione a certi termini male non fa. Comunque io mi sono beccato dell'ossessionato e del preconcetto eh  che per carità non è certo la stessa cosa, ma mi andava di scriverlo. Boh, comunque, come detto, godiamoci i loro progetti senza arroccarci per avere ragione (mi ci metto anche io). Poi se qualcuno riesce a ben argomentare le sue ragioni per me è sempre ben accetto - fa anche bene al forum. 

[@li]

poi chiudiamo davvero il discorso ma anche il tono con cui si dicono le cose (secondo me) fa la differenza.
e comunque sia sempre benvenuto lo scambio di idee se no sai che palle.

 

E nel frattempo ci ho riprovato con Dudu ma raga scusate nn ce la faccio.

[TomThom]

20 minutes ago, @li said:

Cioe' nessuno si è sentito dare dell'ignorante, del limitato o del razzista perche nn gli piace ALFAA o Anima mi pare

Ma come no??? Chi parla male dei Radiohead o dei collaterali in questo forum viene impalato a secco... io degli Smile non scrivo nulla perché sono emotivo e gli insulti mi feriscono.

[@li]

1 minute ago, TomThom said:

Ma come no??? Chi parla male dei Radiohead o dei collaterali in questo forum viene impalato a secco... io degli Smile non scrivo nulla perché sono emotivo e gli insulti mi feriscono.

ahahah

ma va tu nn scrivi nulla perche l'hai sentito una volta e cestinato e nn te lo ricordi

 

[Wanderer]

@Lacatus comunque non ci credo che sto dischetto non ti piace! Tempo al tempo!

[Lacatus]

48 minutes ago, Wanderer said:

@Lacatus comunque non ci credo che sto dischetto non ti piace! Tempo al tempo!

Uscirà una versione instrumental?

[Billy Beach]

6 minutes ago, Lacatus said:

Uscirà una versione instrumental?

Ma il cantato in Junun non ti dà ugualmente fastidio?

[jimy84]

1 hour ago, TomThom said:

Ma come no??? Chi parla male dei Radiohead o dei collaterali in questo forum viene impalato a secco... io degli Smile non scrivo nulla perché sono emotivo e gli insulti mi feriscono.

idem

io comunque se un disco non mi piace tendo a scriverlo un paio di volte e poi ignoro la discussione, non ho quella compulsione. fondamentalmente odio essere quello che in inglese si chiama party-pooper, quindi se il disco é radiohead related e vi ci state spippettando sopra, perché dovrei rovinarvi la festa? oltre a litigare con qualcuno, cosa otterrei? niente. 

 

sul discorso lessicale che fa @modified @bear , in realtá ha ragione lui, l´uso che facciamo di alcune parole é davvero sgradevole. peró purtroppo non sono abbastanza coerente, e continuo a chiamare i miei amici "froshi". per me la parola non ha alcuna connotazione negativa, ma mi rendo conto di non dovere essere io a decidere se tale epiteto puó essere doloroso per qualcuno o meno. sono una brutta persona? sí.

e non c´entra niente con la libertá di scherzare: io credo che BISOGNA scherzare su tutto, ma andare in giro a dire "ricchione" per strappare la risata é degno di Pio & Amedeo. 

 

detto ció: non sapevo che il cane di Silvio cantasse - ascolti dati a questo progetto: 0. e in realtá la world music la ascolto abbastanza, ma ultimamente mi annoia quasi tutto quello che fanno i radiohead, a prescindere. passo e chiudo. 

[Lacatus]

1 minute ago, Billy Beach said:

Ma il cantato in Junun non ti dà ugualmente fastidio?

Dunque, in Junun non mi dà fastidio, ma Junun è un progetto completamente diverso da Jarak Qaribak, anche se a prima vista potrebbe sembrare simile: Jarak Qaribak è più pop, Junun non è così pop.

[@li]

43 minutes ago, jimy84 said:

 

sul discorso lessicale che fa @modified @bear , in realtá ha ragione lui, l´uso che facciamo di alcune parole é davvero sgradevole. peró purtroppo non sono abbastanza coerente, e continuo a chiamare i miei amici "froshi". per me la parola non ha alcuna connotazione negativa, ma mi rendo conto di non dovere essere io a decidere se tale epiteto puó essere doloroso per qualcuno o meno. sono una brutta persona? sí.

e non c´entra niente con la libertá di scherzare: io credo che BISOGNA scherzare su tutto, ma andare in giro a dire "ricchione" per strappare la risata é degno di Pio & Amedeo. 

@jimy84 questo discorso in realtà mi interessa abbastanza perché mi ci scontro spesso con mio figlio e credo sia veramente una questione generazionale. Sicuramente le nuove generazioni a torto o ragione (probabilmente a ragione) sono più sensibili al linguaggio “politically correct” rispetto a quelli della mia età. Per noi non era un “issue”: punto. 
Detto questo però nn bisogna esagerare nell’altro senso secondo me: kebabbaro nn è un insulto fino a prova contraria a meno che non lo si voglia leggere come tale sottointendendo che uno lo dica perché ce l’ha con i turchi o robe del genere. 
Ecco non è mica detto, così come se chiami froscio un tuo amico scherzando nn significa che tu sia omofobo (per fortuna). 

Aggiungiamoci che ognuno di noi ha il suo stile comunicativo: alcuni sono più diretti e terra terra (io rientro tra questi) altri meno ma un po’ ci si conosce ormai, anche se magari solo virtualmente, e do per scontato che se io capisco che qualcuno stia avendo una giornata storta e risponda un po’ male, gli altri capiscano una battuta o una boutade.

Le parole sono importanti certo, ma il pensiero e il comportamento (che vero - a volte - passa anche dalle parole) di più.

Detto questo mi scuso comunque se ho urtato la sensibilità di qualcuno: non era affatto mia intenzione ma il disco non mi piace lo stesso e siccome sono della scuola di Jimi lascio i commenti a voi che lo apprezzate.

[Lacatus]

Echi di Bloom qui 

 

[jimy84]

34 minutes ago, @li said:

@jimy84 questo discorso in realtà mi interessa abbastanza perché mi ci scontro spesso con mio figlio e credo sia veramente una questione generazionale. Sicuramente le nuove generazioni a torto o ragione (probabilmente a ragione) sono più sensibili al linguaggio “politically correct” rispetto a quelli della mia età. Per noi non era un “issue”: punto. 
Detto questo però nn bisogna esagerare nell’altro senso secondo me: kebabbaro nn è un insulto fino a prova contraria a meno che non lo si voglia leggere come tale sottointendendo che uno lo dica perché ce l’ha con i turchi o robe del genere. 
Ecco non è mica detto, così come se chiami froscio un tuo amico scherzando nn significa che tu sia omofobo (per fortuna). 

Aggiungiamoci che ognuno di noi ha il suo stile comunicativo: alcuni sono più diretti e terra terra (io rientro tra questi) altri meno ma un po’ ci si conosce ormai, anche se magari solo virtualmente, e do per scontato che se io capisco che qualcuno stia avendo una giornata storta e risponda un po’ male, gli altri capiscano che il 99% delle volte scherzo.

Le parole sono importanti certo, ma il pensiero e il comportamento (che vero - a volte - passa anche dalle parole) di più.

Detto questo mi scuso comunque se ho urtato la sensibilità di qualcuno: non era affatto mia intenzione ma il disco non mi piace lo stesso.

guarda, la vedo in larga parte come te. é sicuramente un discorso generazionale, io penso che dipenda anche dalla sensibilitá che in certi ambienti o in certe nazioni si sviluppa su certi temi. ricordo benissimo che quando la mia ex ragazza, olandese, mi ascoltó mentre parlavo al telefono con uno dei miei piú cari amici, ricevetti una discreta lavata di capo. La stessa persona peró non vedeva niente di male nella celebrazione di sinterklaas e degli zwarte piet, una cosa vergognosa che faceva vomitare persino me, che ribadisco non sono molto delicato. 

ovviamente io non sono offeso, non ho nemmeno letto quando hai scritto che l´orso dovrebbe fare il kebabbaro, echoes é un caciottaro e i poveri soldati sono i veri eroi. 

peró l´hai scritto anche tu, le parole influenzano le azioni, ne sono abbastanza convinto. 

e me la pianto con l´ot, la discussione mi piace ma qui si parla di jonny e del suo rapporto con un barboncino bianco che ha ereditato la villa di arcore. 

[Billy Beach]

1 hour ago, Lacatus said:

Dunque, in Junun non mi dà fastidio, ma Junun è un progetto completamente diverso da Jarak Qaribak, anche se a prima vista potrebbe sembrare simile: Jarak Qaribak è più pop, Junun non è così pop.

Si certamente Jarak Qaribak è molto più pop di Junun. Ma non credo che è il fatto che è pop che ti dà fastidio? Dicevi che senza il cantato ti sarebbe piaciuto maggiormente, ma non è solo il cantato che lo rende pop. Poi un album pop difficilmente funzionerebbe con soli pezzi strumentali.

Devo dire che a me sta piacendo molto questo disco. Gli arrangiamenti rendono il tutto più interessante, ma anche il fatto che suona pop e la varietà dei cantanti con voci e stili diversi da brano a brano contribuiscono molto al mio godimento.  

[Lacatus]

14 minutes ago, Billy Beach said:

Si certamente Jarak Qaribak è molto più pop di Junun. Ma non credo che è il fatto che è pop che ti dà fastidio? Dicevi che senza il cantato ti sarebbe piaciuto maggiormente, ma non è solo il cantato che lo rende pop. Poi un album pop difficilmente funzionerebbe con soli pezzi strumentali.

Devo dire che a me sta piacendo molto questo disco. Gli arrangiamenti rendono il tutto più interessante, ma anche il fatto che suona pop e la varietà dei cantanti con voci e stili diversi da brano a brano contribuiscono molto al mio godimento.  

Sì, diciamo che mi aspettavo un disco meno pop, un disco più simile a Junun.

[echoes]

2 hours ago, jimy84 said:

idem

io comunque se un disco non mi piace tendo a scriverlo un paio di volte e poi ignoro la discussione, non ho quella compulsione. fondamentalmente odio essere quello che in inglese si chiama party-pooper, quindi se il disco é radiohead related e vi ci state spippettando sopra, perché dovrei rovinarvi la festa? oltre a litigare con qualcuno, cosa otterrei? niente. 

 

sul discorso lessicale che fa @modified @bear , in realtá ha ragione lui, l´uso che facciamo di alcune parole é davvero sgradevole. peró purtroppo non sono abbastanza coerente, e continuo a chiamare i miei amici "froshi". per me la parola non ha alcuna connotazione negativa, ma mi rendo conto di non dovere essere io a decidere se tale epiteto puó essere doloroso per qualcuno o meno. sono una brutta persona? sí.

e non c´entra niente con la libertá di scherzare: io credo che BISOGNA scherzare su tutto, ma andare in giro a dire "ricchione" per strappare la risata é degno di Pio & Amedeo. 

 

detto ció: non sapevo che il cane di Silvio cantasse - ascolti dati a questo progetto: 0. e in realtá la world music la ascolto abbastanza, ma ultimamente mi annoia quasi tutto quello che fanno i radiohead, a prescindere. passo e chiudo. 

A froshoooooo

[Gasba]

2 hours ago, @li said:

Sicuramente le nuove generazioni a torto o ragione (probabilmente a ragione) sono più sensibili al linguaggio “politically correct” rispetto a quelli della mia età.

si vuole un mondo in cui tutti dicono le cose giuste, parlano perfettamente e senza offendere nessuno

però poi quando un bengalese prova a venderti le rose al pub nessuno ha mai spicci