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Stanley Donwood (artwork)


Lacatus

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Consi :prego:

Se penso al gruppo Cobra viene in mente questo:

http://www.youtube.com/watch?v=n2-COQB0lQY&feature=related

L'altra immagine mi piace già di più. Ho ho dei problemi con l'arte contemporanea...In Rainbows tuttavia non mi spiaceva!

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copio/incollo il post che avevo fatto a caldo sulla cover qui, visto che di là era stato presto eclissato dai vari - comprensibilissimi - YEAH, WOW, ERAORA, CAZZO.

A me la cover piace.

Dato che è l'unica cosa di cui possiamo discutere, faccio presente una cosa: è abbastanza claustrofobica e piatta.

Esclusi i primi due album, in cui il lavoro grafico era poco curato (sì, the bends un po' più, ma comunque niente di che) i Radiohead hanno sempre avuto:

A) panoramica + tocchi da espressionismo astratto (Ok C)

B ) panoramica figurativa con sopra segni astratti di vario genere (kid A)

C) astratto puro, rothko (amnesiac)

D) concettuale stile psicogeografia (hail)

E) astratto un po' pollockoso (ir)

insomma, sono tutti spazi aperti, MOLTO aperti, per non parlare di Amnesiac e IR che sfociano nell'astratto puro e quindi teoricamente esente dai vincoli spaziotemporali.

Questo è:

campo medio

inquadratura 2d con l'orizzonte posto ad altezza occhi

2 soggetti al centro della cover

Insomma, la differenza, come sensazione, è evidentissima. è molto più intima, poi non so cosa ci sarà dentro.

Di sicuro se hanno scelto questo al posto di un artwork pieno di alberelli spogli visti da lontano un motivo c'è.

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i Radiohead hanno sempre avuto:

A) panoramica + tocchi da espressionismo astratto (Ok C)

B ) panoramica figurativa con sopra segni astratti di vario genere (kid A)

C) astratto puro, rothko (amnesiac)

D) concettuale stile psicogeografia (hail)

E) astratto un po' pollockoso (ir)

insomma, sono tutti spazi aperti, MOLTO aperti, per non parlare di Amnesiac e IR che sfociano nell'astratto puro e quindi teoricamente esente dai vincoli spaziotemporali.

Analisi molto interessante, in particolare mi ha colpito il confronto con Rothko

Mark-Rothko-No-14-1960-7893.jpg

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Analisi molto interessante, in particolare mi ha colpito il confronto con Rothko

thanks :)

la somiglianza con Ernst la vedo soprattutto nei dettagli (e nell'atmosfera complessiva).

Avevo notato il tuo post nell'altro topic, poi non ho fatto in tempo a rispondere; è vero che in generale quelle di Ernst sono cose molto più figurative (al di là dell'esempio riportato), ma è anche vero che le linee che si liquefanno sono praticmaente identiche a quelle di stanley (guardate il secondo quadro inserito dall'orsetta e la parte inferiore della copertina dell'LP8).

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Analisi molto interessante, in particolare mi ha colpito il confronto con Rothko

Mark-Rothko-No-14-1960-7893.jpg

Pensare che prima questo artista nemmeno lo conoscevo, poi un giorno al palazzo delle esposizioni a roma, dove ero andato per vedere la mostra di kubrick, ci ho trovato anche rotchko, ed effettivamente ricordo bene di avere per un attimo pensato ad amnesiac (dato che tra l'altro molte sue opere si somigliano).

Riguardo la copertina, mi piace molto, ma non penso sia utile tentare di capire il contenuto dell'album attraverso un'immagine, soprattutto in questa maniera così analitica. Si può solo apprezzare o non quello che vediamo, nel suo contesto, perlomeno per ora che non abbiamo ancora idea della sonorità che ci aspetta.

E comunque un pochino di bacon io ce lo vedo!

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Pensare che prima questo artista nemmeno lo conoscevo, poi un giorno al palazzo delle esposizioni a roma, dove ero andato per vedere la mostra di kubrick, ci ho trovato anche rotchko, ed effettivamente ricordo bene di avere per un attimo pensato ad amnesiac (dato che tra l'altro molte sue opere si somigliano).

Riguardo la copertina, mi piace molto, ma non penso sia utile tentare di capire il contenuto dell'album attraverso un'immagine, soprattutto in questa maniera così analitica. Si può solo apprezzare o non quello che vediamo, nel suo contesto, perlomeno per ora che non abbiamo ancora idea della sonorità che ci aspetta.

E comunque un pochino di bacon io ce lo vedo!

mostra bellissima! andai sia per lui che per kubrick ma alla fine rimasi estasiato dal pittore più che dal regista

rothko è più che pittura, rothko è colore che invade e conquista lo spazio, rothko è quasi architettura :ok:

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copertina surreal/espressionista = album jazzato/decadente

guarda, già mi sto illudendo abbastanza da solo, non ti ci mettere pure tu :laugh:

Comunque non capisco perche' ci siano due copertine, una con scritto "Radiohead" e una senza.

non lo so, ma quella senza radiohead è 3 volte meglio.

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