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Damon Albarn e il suo genio creativo


Sexbeatles

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mi trovo in difficoltà perché solitamente sono un grande estimatore sia di modified bear che di thomyorke.

c'è da dire che il disco a me piace parecchio, ma non lo ascolto più da 2 mesi quasi.

il live potrebbe aiutare in una direzione o nell'altra, ma temo di non andarci.

ascoltatevi il nuovo dei clipping, o anche solo il pezzo Ends.

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Disco da 8.5, tipo, nonché nella mia top three annuale per ora. Emana testa e TANTO cuore...mi spiace per chi non riesce a cogliere.

d accordo, però un disco a cui manca una componente fondamentale (la pancia) un 8.5 per me è sopravalutato.

Poi anch io l ho ascoltato solo all inizio, subito dopo l entusiasmo è calato, forse anche perché lo considero un disco invernale..

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d accordo, però un disco a cui manca una componente fondamentale (la pancia)

Ancora con sta pancia? :lol:

Se per pancia intendi "sentimento" e non solo cerebralità, io ce ne sento a palate. De gustibus, anzi, de animum.

La bellezza di You and Me non sta tanto in questo o in quel passaggio armonico, quanto nell'atmosfera che riesce a creare: le marimba-ponte tra You e la successiva Me con quella semplice acustica sotto, a Me fanno tremare le vene dei polsi ogni volta.

Per me è un disco di enorme valore sentimentale, oltre che umano.

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Ancora con sta pancia? :lol:

Se per pancia intendi "sentimento" e non solo cerebralità, io ce ne sento a palate. De gustibus, anzi, de animum.

La bellezza di You and Me non sta tanto in questo o in quel passaggio armonico, quanto nell'atmosfera che riesce a creare: le marimba-ponte tra You e la successiva Me con quella semplice acustica sotto, a Me fanno tremare le vene dei polsi ogni volta.

Per me è un disco di enorme valore sentimentale, oltre che umano.

Beh già questa è un argomentazione valida. Quando si parla di sehnsucht, io ci sono sempre!

Ma questo non ha a che fare né con la genialità, né col miracolo, ma col cuore. E va bene così ;)

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Beh già questa è un argomentazione valida. Quando si parla di sehnsucht, io ci sono sempre!

Ma questo non ha a che fare né con la genialità, né col miracolo, ma col cuore. E va bene così ;)/>

Non riesco ad essere d'accordo con te neanche quando argomenti a mio favore: a volte la genialità sta nel limitarsi, nel contenersi, nel senso della misura insomma. E nel disco in questione ci vedo tantissima classe e competenza che si manifestano proprio nella capacità di far emergere ciò che non è stato scritto, quell'insieme di immagini e situazioni emotive che le scarnificate melodie sanno suggerire. Il disco è un'esplosione di paesaggi e suggestioni: mi pare che albarn abbia seguito indirettamente i consigli di musil, il quale si augurava che gli artisti, anziché decidere fra ragione o passione, provassero invece a mettere più ragione nelle cose dell'anima. Solo così le emozioni si nobilitano e si elevano ben al di sopra della soglia della banalità.

Ps: grazie kidmax, non credevo...

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ora, a parte screzi e divergenze d'opinione, io davvero non riesco a vederci tutta questa "anima"

in everyday robots (sto parlando ad esempio di tutta quella roba übermuzik registrata in For emma, forever ago

inaccessibile alle orecchie ma da ascoltare con le budella).

il disco di Albarn è amaro, puzza (anzi, purtroppo, profuma) di produzione studio 200%:

bei vestiti, giornate perse tra varie dita di scotch, iphone lì a fianco, "come lo facciamo suonare questo kick?".

E come suona bene! Spettacolo per le orecchie, ma specchietto per cuori e allodole.

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Beh già questa è un argomentazione valida. Quando si parla di sehnsucht, io ci sono sempre!

Ma questo non ha a che fare né con la genialità, né col miracolo, ma col cuore. E va bene così ;)

Il problema è che vi lasciate andare a discussioni condotte da personaggi sui generis, dando credibilità non solo ai protagonisti, ma soprattutto alle loro argomentazioni da fessi. Per il resto nessun miracolo, figuriamoci, ma la bellezza non ha sempre bisogno di miracoli, paragoni, tuffi carpiati, innovazioni da buco del culo campionato in un baracchino sull'argine fluviale di Novi Sad.

Basta un trucco ripetuto per bene durante tutto il disco e pezzi che reggano, che ne dicano i nostri esimi ascoltatori da Pono.

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mi trovo in difficoltà perché solitamente sono un grande estimatore sia di modified bear che di thomyorke.

Post del mese :prego:

Per il resto nessun miracolo, figuriamoci, ma la bellezza non ha sempre bisogno di miracoli, paragoni, tuffi carpiati, innovazioni da buco del culo campionato in un baracchino sull'argine fluviale di Novi Sad.

92 minuti di applausi

applausi.gif

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che razza di élite di coglioncelli e spettatori del mondo.

si sta solo parlando di onestà.

il bisogno di offendere sempre.. la superiorità..!

(di chi non sa distinguere una marimba da una tshirt, poi. parliamone).

me la spiegate questa vostra necessità? c'è davvero gente così poco degna di scrivere qui dentro?

forse troppo ignorante? troppo poco intelligente? troppo poco gusto? troppa sincerità?

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Il problema è che vi lasciate andare a discussioni condotte da personaggi sui generis, dando credibilità non solo ai protagonisti, ma soprattutto alle loro argomentazioni da fessi. Per il resto nessun miracolo, figuriamoci, ma la bellezza non ha sempre bisogno di miracoli, paragoni, tuffi carpiati, innovazioni da buco del culo campionato in un baracchino sull'argine fluviale di Novi Sad.

Basta un trucco ripetuto per bene durante tutto il disco e pezzi che reggano, che ne dicano i nostri esimi ascoltatori da Pono.

Hai toccato il punto. Magari sto disco fosse brutto, com'era brutto Democrazy. E' proprio per questo che non mi piace Everyday Robots: perché è BELLO.

In arte trovo infinitamente più interessanti il sublime e il brutto, del bello. Sono postromantico, non neoclassico.

La bellezza lasciamola alla Venere di Milo; io preferisco un autoritratto di Schiele. Ecco perché preferisco Coxon ad Albarn.

il disco di Albarn è amaro, puzza (anzi, purtroppo, profuma) di produzione studio 200%:

bei vestiti, giornate perse tra varie dita di scotch, iphone lì a fianco, "come lo facciamo suonare questo kick?".

E come suona bene! Spettacolo per le orecchie, ma specchietto per cuori e allodole.

Qua la mano! :champagne:

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Hai toccato il punto. Magari sto disco fosse brutto, com'era brutto Democrazy. E' proprio per questo che non mi piace Everyday Robots: perché è BELLO.

In arte trovo infinitamente più interessanti il sublime e il brutto, del bello. Sono postromantico, non neoclassico.

La bellezza lasciamola alla Venere di Milo; io preferisco un autoritratto di Schiele. Ecco perché preferisco Coxon ad Albarn.

Ricordiamo che ti piace anche la patonza tipo giardino pensile. :lol:

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album fantastico, Hollow Ponds sopra tutte.

Torno sul forum dopo oltre un anno e mezzo di assenza e commento positivamente la concorrenza....boh

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