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il gazzettino del forum


zalucy

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si che poi vorrei sapere il perché di quel nome.

comunque, a questi punti, sta molto meglio se ci viene chiamato qualcuno al di fuori della toscana, visto che lì in terra madre questo nome è a dir poco ostentato oltre che eccessivamente diffuso... nel pronunciarlo (gli indigeni), con la loro "volgare" cadenza sembra quasi che goderci :vomito:.

E' una classica autocitazione che va di moda da quelle parti, come d'altronde il nome di svariate frazioni nei dintorni delle maggiori città toscane...

ma che dici? scusa eh, non è normale che ogni posto abbia dei nomi preferiti legati alla propria storia? "autocitazione"? ma va' là

poi, se permetti, tutto puoi dire del toscano tranne che è "volgare" nell'accezione in cui credo tu l'abbia inteso... oddio, possiamo essere dei potenti bestemmiatori, ma il linguaggio di per sé che ha di tanto "volgare"?

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Chi legge Nazione Indiana?

Oggi ho trovato questo interessante post d'opinione:

http://www.nazioneindiana.com/2010/08/13/la-performativita-vuota-di-berlusconi-idee-per-un-nuovo-discorso-di-sinistra/

Davvero la politica deve ridursi agli stessi termini di Berlusconi?O il cambiamento è possibile?

Comunque era ora che anche la parte più intellettuale di sinistra arrivvasse a queste considerazioni sul berlusconismo:forse è un po' tardi però.

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Ammazza panic, in un solo giorno ti sei inimicato i toscani e i salutisti.

Per non parlare dei salutisti toscani! :D

che poi voglio dire...per scegliere di non fumare non bisogna mica per forza essere salutisti! :unsure: basta aver...un po' di amor proprio!

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E ora nessuno può vendere i dischi dei Pink Floyd

Se avete l'intenzione di passare Ferragosto ascoltando i Pink Floyd, assicuratevi di avere già nel vostro lettore mp3 i brani della band di Gilmour e Waters. Si, perché tutti gli album realizzati dalla band dopo Dark Side of the Moon, da Wish You were Here a The Wall, da Animals a The Final Cut, non sono più disponibili nei negozi digitali e i brani non possono essere più scaricati. Il motivo? il contratto che la band aveva con la Emi è scaduto il 30 giugno e non è ancora stato rinnovato. I cd, quelli stampati dalla Emi prima della fine del contratto, sono ancora nei negozi, ma la casa discografica inglese non può stamparne altri e se le scorte non sono sufficienti potrebbe capitare di non trovare più i dischi nei negozi.

Il management dei Pink Folyd ha iniziato le trattative con tutte le major interessate ad acquisire il catalogo della band circa diciotto mesi fa, e ogni casa discografica ha presentato le sue proposte sia sul fronte economico sia su quello del marketing, ma nessuno ha ancora vinto la gara, soprattutto a causa della cifra, troppo elevata, che i Floyd richiedono. La perdita del catalogo della band inglese è un ennesimo colpo per la Emi che non solo ha già perso, negli ultimi anni, formazioni come i Radiohead e personaggi del calibro di Paul McCartney, ma che ha anche forti debiti che non riesce a ripianare.

Il contratto con i Pink Floyd è uno dei più interessanti per la discografia: dal 1991 la band inglese ha venduto, solo negli Usa, 36,2 milioni di copie di cd, comprese 654mila nel 2009 e circa 311mila quest'anno, a cui vanno aggiunti circa 6,5 milioni di download, 587mila solo nel 2010. Va ricordato che i Pink Floyd non realizzano dischi nuovi dal 1994 e che l'ultima produzione è il live di "The Wall" del 2000.

Lo scorso marzo i Pink Floyd si opposero alla vendita delle singole tracce dei loro album sui siti come iTunes e Amazon e una corte inglese diede loro ragione.

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E ora nessuno può vendere i dischi dei Pink Floyd

Se avete l'intenzione di passare Ferragosto ascoltando i Pink Floyd, assicuratevi di avere già nel vostro lettore mp3 i brani della band di Gilmour e Waters. Si, perché tutti gli album realizzati dalla band dopo Dark Side of the Moon, da Wish You were Here a The Wall, da Animals a The Final Cut, non sono più disponibili nei negozi digitali e i brani non possono essere più scaricati. Il motivo? il contratto che la band aveva con la Emi è scaduto il 30 giugno e non è ancora stato rinnovato. I cd, quelli stampati dalla Emi prima della fine del contratto, sono ancora nei negozi, ma la casa discografica inglese non può stamparne altri e se le scorte non sono sufficienti potrebbe capitare di non trovare più i dischi nei negozi.

Il management dei Pink Folyd ha iniziato le trattative con tutte le major interessate ad acquisire il catalogo della band circa diciotto mesi fa, e ogni casa discografica ha presentato le sue proposte sia sul fronte economico sia su quello del marketing, ma nessuno ha ancora vinto la gara, soprattutto a causa della cifra, troppo elevata, che i Floyd richiedono. La perdita del catalogo della band inglese è un ennesimo colpo per la Emi che non solo ha già perso, negli ultimi anni, formazioni come i Radiohead e personaggi del calibro di Paul McCartney, ma che ha anche forti debiti che non riesce a ripianare.

Il contratto con i Pink Floyd è uno dei più interessanti per la discografia: dal 1991 la band inglese ha venduto, solo negli Usa, 36,2 milioni di copie di cd, comprese 654mila nel 2009 e circa 311mila quest'anno, a cui vanno aggiunti circa 6,5 milioni di download, 587mila solo nel 2010. Va ricordato che i Pink Floyd non realizzano dischi nuovi dal 1994 e che l'ultima produzione è il live di "The Wall" del 2000.

Lo scorso marzo i Pink Floyd si opposero alla vendita delle singole tracce dei loro album sui siti come iTunes e Amazon e una corte inglese diede loro ragione.

MA CHI LI VUOLE!? :rolleyes:

scherzi a parte, la colpa va spartita fifty fifty tra il gruppo e le major

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I toscani me lo possono anche puppare :ok:

e appena finito mi fumo pure una bella siga :ok: :ok:

guarda, questa mini discussione non mi ha rotto gran che le palle, ma il tuo atteggiamento continuo di sfida indiscriminato nei confronti di tutto il forum sta cominciando seriamente a farlo, e credo non solo a me.

evito di andare oltre per il bene del thread, se vuoi dare un bel segnale a tutti fallo pure tu, e non solo qui.

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senti un po' maremma maiala adesso mi sono stufato! ma che vuoi da me? è da quando scrivo su questo forum che ti permetti di snobbarmi e rispordermi male. mi son beccato pure dello stupido da te, e ho sorvolato... e ora cos'è, dovrei chiederti scusa solo perché non sopporto un cavolo edvinutile nome toscano? sei tu che mi hai iniziato sta pippa, rispetta la mia opinione e sganciami perfavore. passo e chiudo

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perchè allibito?

questa non è una notizia ma la metto qua:

La provocazione dell'artista: in auto con 25 navigatori

una delle più belle opere d'arte mai viste :prego:

edit:

non trovo sempre interessanti gli articoli di zucconi, spesso la "furbetteria" inquina anche i pezzi migliori, ma questo mi piace da morire:

Il Dio di Barack Obama: la preghiera del presidente

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perchè allibito?

questa non è una notizia ma la metto qua:

La provocazione dell'artista: in auto con 25 navigatori

una delle più belle opere d'arte mai viste :prego:

edit:

non trovo sempre interessanti gli articoli di zucconi, spesso la "furbetteria" inquina anche i pezzi migliori, ma questo mi piace da morire:

Il Dio di Barack Obama: la preghiera del presidente

Sto Garvin Nolte mista simpaticissimo.

http://en.wikipedia.org/wiki/Girella

Questo è il suo cane :prego:

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perchè allibito?

Sì, perché?

Beh, la risposta è un po' articolata. (Vale come avvertimento per Sallu&gli altri)

Antefatti.

Il virus H1N1 (l'A davanti è superflua) -meglio noto come 'quello dell'influenza suina'- ha gli stessi antigeni (come dire: ha la stessa carta d'identità) di un altro virus influenzale, quello della famosa Spagnola, responsabile di una pandemia agli inizi del '900. Tali antigeni vengono normalmente inseriti nei vaccini antinfluenzali ogni anno, allo scopo di immunizzare la popolazione sia contro i nuovi virus sia contro i vecchi. Ora, tali vaccini, per linee guida quantomeno nazionali, vengono somministrati principalmente a soggetti anziani o defedati. Ne consegue che il virus in questione aveva un sufficientemente alto "range" di popolazione bersaglio non protetta.

Ciò detto, [complottista mode on]

per me riesce difficile da credere che un virus pandemico di un secolo fa che era scomparso (badate bene, non solo grazie ad una immunizzazione momentanea, ma anche ad una vaccinazione successiva di massa) possa tornare così virulento pur non avendo cambiato nulla (la "carta d'identità" è la stessa, ed è solo quella a permettere o meno ad un virus di entrare in una cellula). Io penso, in verità, che sia stata una diffusione non dico controllata ma studiata a tavolino.

L'obiezione a tal punto potrebbe essere: ma ti pare che qualcuno fa circolare un virus potenzialmente pandemico così? La risposta è: va ricordato che è un virus con cui già si aveva avuto a che fare in passato. Nulla che potesse ammazzare milioni di persone, perchè parte della popolazione era già protetta, e perchè una immunizzazione poteva benissimo essere garantita -come poi è accaduto- con la messa in commercio di vaccini appositi.

La risposta al 'perchè allibito?' è la seguente: allibito perchè tale virus è diventato pandemico in pochissimo tempo. E, in un tempo relativamente breve, è tornato quieto e quiescente. Il che chiude il cerchio col mio "studiata a tavolino". Inoltre, mi fa paura questo (presunto) giocare con microrganismi di cui possiamo sapere il comportamento solo a breve termine.

Come ho scritto sopra, però, tutto ciò è frutto della mente di uno studente appassionato di infetttivologia e tendente leggermente al complottismo. Inoltre, non va dimenticato che la medicina, come ben sapete, non è una scienza esatta. E tantomeno lo sono le teorie complottiste di un aspirante medico. ;)

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Beh, la risposta è un po' articolata. (Vale come avvertimento per Sallu&gli altri)

Antefatti.

Il virus H1N1 (l'A davanti è superflua) -meglio noto come 'quello dell'influenza suina'- ha gli stessi antigeni (come dire: ha la stessa carta d'identità) di un altro virus influenzale, quello della famosa Spagnola, responsabile di una pandemia agli inizi del '900. Tali antigeni vengono normalmente inseriti nei vaccini antinfluenzali ogni anno, allo scopo di immunizzare la popolazione sia contro i nuovi virus sia contro i vecchi. Ora, tali vaccini, per linee guida quantomeno nazionali, vengono somministrati principalmente a soggetti anziani o defedati. Ne consegue che il virus in questione aveva un sufficientemente alto "range" di popolazione bersaglio non protetta.

Ciò detto, [complottista mode on]

per me riesce difficile da credere che un virus pandemico di un secolo fa che era scomparso (badate bene, non solo grazie ad una immunizzazione momentanea, ma anche ad una vaccinazione successiva di massa) possa tornare così virulento pur non avendo cambiato nulla (la "carta d'identità" è la stessa, ed è solo quella a permettere o meno ad un virus di entrare in una cellula). Io penso, in verità, che sia stata una diffusione non dico controllata ma studiata a tavolino.

L'obiezione a tal punto potrebbe essere: ma ti pare che qualcuno fa circolare un virus potenzialmente pandemico così? La risposta è: va ricordato che è un virus con cui già si aveva avuto a che fare in passato. Nulla che potesse ammazzare milioni di persone, perchè parte della popolazione era già protetta, e perchè una immunizzazione poteva benissimo essere garantita -come poi è accaduto- con la messa in commercio di vaccini appositi.

La risposta al 'perchè allibito?' è la seguente: allibito perchè tale virus è diventato pandemico in pochissimo tempo. E, in un tempo relativamente breve, è tornato quieto e quiescente. Il che chiude il cerchio col mio "studiata a tavolino". Inoltre, mi fa paura questo (presunto) giocare con microrganismi di cui possiamo sapere il comportamento solo a breve termine.

Come ho scritto sopra, però, tutto ciò è frutto della mente di uno studente appassionato di infetttivologia e tendente leggermente al complottismo. Inoltre, non va dimenticato che la medicina, come ben sapete, non è una scienza esatta. E tantomeno lo sono le teorie complottiste di un aspirante medico. ;)

ma aggiungi anche le teorie complottiste di una vecchia infermiera! :ok:

non mi stupirei assolutamente se un domani si scoprisse che le grandi fabbricone di farmaci diffondono deliberatamente virus e quant'altro solo per aumentare in maniera inimmaginabile i loro profitti!

se ci si pensa è ormai da un po' che ad ogni inverno viene fuori qualcosa per la quale è consigliabile il vaccino, e guardacaso ogni volta il terrorismo mediatico provoca un aumento a dismisura anche del numero di persone non a rischio che si fanno il vaccino antinfluenzale "normale", con conseguente stappo di milioni di bottiglie di champagne da parte dei manager del farmaco :angry:

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