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Leggendo le varie classiPussies, balza all'occhio una cosa.

Gente che non apprezza una High & Dry o una Lucky, per esempio, credo non abbia capito molto dei Radiohead, della loro crescita, dei loro testi, della loro "malattia", che li portava a diversificarsi da qualunque gruppo brit dei cari anni '90.

Mi sto convincendo sempre più che esistono due classi di amanti dei Radiohead: quelli che li hanno visti crescere ed evolvere, come il sottoscritto, ed altri che li hanno incrociati già "adulti" sulla propria strada. Ne abbiamo già parlato tante volte, ma leggendo queste pagine mi pareva essenziale ripeterlo. Non di rado mi capita di mettermi ad ascoltare Ok Computer e di ripensare alla mia adolescenza. Qui invece c'è gente che la fase critica della crescita l'ha vissuta da HTTT, se va bene, in poi. E' totalmente diverso. L'approccio di una cosa che non hai vissuto nel medesimo istante dell'uscita non può essere lo stesso che per chi in quel momento c'era. Ecco perché amo dei pezzi di Pablo Honey e adoro The Bends. Sono album che mi parlano e mi ricordano. Non ce l'ho con utenti specifici, perché poi uno potrebbe rigirarmi la frittata e dirmi "Ma che dici tu non apprezzi X quindi non capisci niente...", ma mi fa orrore pensare a come non si possa apprezzare certi pezzi, che per come la vedo io, sono le basi di cemento armatissimo della loro poetica e della loro arte.

Ohh, un discorso così è già più sensato...

Io credo che tu indubbiamente abbia ragione su tutto, ma la cosa che mi rode è, che anche se sono un fan "dell'ultima ora" (come dite voi), non mi devo sentire in colpa se non mi piacciono le canzoni che hai citato; so che può essere frustrante sentirsi dire che delle canzoni con cui sei cresciuto vengono così "sminuite" da gente che ne sa ovviamente moooolto ma molto meno di te, al riguardo, ma mi da fastidio che voi possiate dire "Ahh ma questo e meglio perchè blablabla..." e io o chiunque altro, pur esprimendo pareri personali, vengo denigrato e messo al fuoco solo perchè non amo ciò che per te è un classico e ciò con qui sei cresciuto.

Potete darmi dell'idiota finchè vi pare ma non ci posso fare niente, io; che ti devo dire?

E poi non mi sembra giusto che solo perchè non amo le canzoni da te citate io debba proprio essere un idiota in materia Radiohead.

Poi, oh, io ribadisco che ognuno dovrebbe essere libero di pensare a amare ciò che vuole, ma ti capisco se fai dei discorsi così...:)

Ps: non dire "non ce l'ho con utenti in specifico" perchè è da idioti dato che le Lucky e H&D le ho citate io... :dance:

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Ohh, un discorso così è già più sensato...

Io credo che tu indubbiamente abbia ragione su tutto, ma la cosa che mi rode è, che anche se sono un fan "dell'ultima ora" (come dite voi), non mi devo sentire in colpa se non mi piacciono le canzoni che hai citato; so che può essere frustrante sentirsi dire che delle canzoni con cui sei cresciuto vengono così "sminuite" da gente che ne sa ovviamente moooolto ma molto meno di te, al riguardo, ma mi da fastidio che voi possiate dire "Ahh ma questo e meglio perchè blablabla..." e io o chiunque altro, pur esprimendo pareri personali, vengo denigrato e messo al fuoco solo perchè non amo ciò che per te è un classico e ciò con qui sei cresciuto.

Potete darmi dell'idiota finchè vi pare ma non ci posso fare niente, io; che ti devo dire?

E poi non mi sembra giusto che solo perchè non amo le canzoni da te citate io debba proprio essere un idiota in materia Radiohead.

Poi, oh, io ribadisco che ognuno dovrebbe essere libero di pensare a amare ciò che vuole, ma ti capisco se fai dei discorsi così...:)

Ps: non dire "non ce l'ho con utenti in specifico" perchè è da idioti dato che le Lucky e H&D le ho citate io... :dance:

guarda ti do l'ennesimo consiglio sempre io che senò qua ti linciano. :laugh:

la domanda non è "ma cosa devo dirti io?", semplicemente perché non devi dire niente.

ma non perché sei una persona stupida. solo, come anche tu hai sottolineato, sei un fans dell'ultima ora. il nonnismo non centra nulla, però capisci che essendoti perso delle tappe fondamentali in prima persona, e avendo fatto un'overdose di radiohead tutta concentrata un po' random solo negli ultimi mesi, il tuo parere in quanto "meno fondato" conta meno, tutto qua. cioè, ti mancano ancora degli strumenti che uno che magari li segue da 15 anni, ha. anche semplicemente per capire determinati pezzi, atmosfere, non esiste solo la sfera "musica di primo impatto" purtroppo coi radiohead (anche senza purtroppo).

per esempio, se non hai visto il dvd Meeting People Is Easy, se non hai visto i versi che faceva nel live TenSpot durante Exit Music, se non hai provato disagio nel vederlo cantare all'epoca, se non ti vengono le fitte al cuore vedendo un'acustica nera senza buco in mezzo, certe cose ancora non le puoi comprendere a fondo.

quindi per la carità, se ti fanno cagare ben venga! sempre di musica si tratta, leva lucky da ok computer e non muore nessuno.

però è come se nei lavori della metro C a roma, avessero la stessa voce in capitolo un ingegnere americano giunto per l'occorrenza, e un vecchio che passa a guardare i lavori. :lol:

con tutto il rispetto eh, spero si sia capito il senso. :laugh:

quindi invece di brontolare come farei io, prova a chiederti in maniera costruttiva "perché mi stanno massacrando? forse mi è sfuggito qualcosa!" :lol:

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io per inciso quel video non l'ho ancora visto e mai lo vedrò, visto che pure ai miei amici ha fatto lo stesso effetto: tutti a dire "Radiohead fanno cagare", "Lotus Flower è una merda".

Se Thom avesse fatto il video di Morning Bell con lui che fa il balletto con la bombetta, probabilmente ci sarebbe l'odio contro Morning Bell.

In realtà, Lotus Flower, pur non essendo un capolavoro,è un pezzo solare, sensuale, con un arrangiamento ben riusito e per nulla piatto, dove si sente l'apporto corale di Thom, Ed, Colin e Nigel (che io ormai conto come membro della band, dopo aver letto i credits di TKOL). Molto meglio di quella cagata di Magpie che sembra uscita fuori dalle session sfigate di Hail To The Thief, con Ed che passa l'aspirapolvere a fine canzone.

:prego: :prego: :prego: mi sono fermato qui a leggere il thread, non occorre che io legga altro :prego: :prego: :prego:

( io per inciso ho visto il video insieme alla canzone la primissima volta che l'ho ascoltata, visto che mi sono mantenuto anch'io vergine in questi anni...ma Lotus Flower continua a piacermi! ma come te ho una stizza verso Magpie... )

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guarda ti do l'ennesimo consiglio sempre io che senò qua ti linciano. :laugh:

la domanda non è "ma cosa devo dirti io?", semplicemente perché non devi dire niente.

ma non perché sei una persona stupida. solo, come anche tu hai sottolineato, sei un fans dell'ultima ora. il nonnismo non centra nulla, però capisci che essendoti perso delle tappe fondamentali in prima persona, e avendo fatto un'overdose di radiohead tutta concentrata un po' random solo negli ultimi mesi, il tuo parere in quanto "meno fondato" conta meno, tutto qua. cioè, ti mancano ancora degli strumenti che uno che magari li segue da 15 anni, ha. anche semplicemente per capire determinati pezzi, atmosfere, non esiste solo la sfera "musica di primo impatto" purtroppo coi radiohead (anche senza purtroppo).

per esempio, se non hai visto il dvd Meeting People Is Easy, se non hai visto i versi che faceva nel live TenSpot durante Exit Music, se non hai provato disagio nel vederlo cantare all'epoca, se non ti vengono le fitte al cuore vedendo un'acustica nera senza buco in mezzo, certe cose ancora non le puoi comprendere a fondo.

quindi per la carità, se ti fanno cagare ben venga! sempre di musica si tratta, leva lucky da ok computer e non muore nessuno.

però è come se nei lavori della metro C a roma, avessero la stessa voce in capitolo un ingegnere americano giunto per l'occorrenza, e un vecchio che passa a guardare i lavori. :lol:

con tutto il rispetto eh, spero si sia capito il senso. :laugh:

quindi invece di brontolare come farei io, prova a chiederti in maniera costruttiva "perché mi stanno massacrando? forse mi è sfuggito qualcosa!" :lol:

mi salvo il link, un kid max così paterno è roba che da secoli non :o

e comunque, manco a dirlo, quoto

e lotus, fai tesoro di questo post, che se questo posto ti piace e hai intenzione di starci può farti molto comodo. come vedi in molti ci siamo trovati bene, basta vedere il post counter (:laugh:) se saprai capirlo ti ci troverai benissimo anche te ;)

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guarda ti do l'ennesimo consiglio sempre io che senò qua ti linciano. :laugh:

la domanda non è "ma cosa devo dirti io?", semplicemente perché non devi dire niente.

ma non perché sei una persona stupida. solo, come anche tu hai sottolineato, sei un fans dell'ultima ora. il nonnismo non centra nulla, però capisci che essendoti perso delle tappe fondamentali in prima persona, e avendo fatto un'overdose di radiohead tutta concentrata un po' random solo negli ultimi mesi, il tuo parere in quanto "meno fondato" conta meno, tutto qua. cioè, ti mancano ancora degli strumenti che uno che magari li segue da 15 anni, ha. anche semplicemente per capire determinati pezzi, atmosfere, non esiste solo la sfera "musica di primo impatto" purtroppo coi radiohead (anche senza purtroppo).

per esempio, se non hai visto il dvd Meeting People Is Easy, se non hai visto i versi che faceva nel live TenSpot durante Exit Music, se non hai provato disagio nel vederlo cantare all'epoca, se non ti vengono le fitte al cuore vedendo un'acustica nera senza buco in mezzo, certe cose ancora non le puoi comprendere a fondo.

quindi per la carità, se ti fanno cagare ben venga! sempre di musica si tratta, leva lucky da ok computer e non muore nessuno.

però è come se nei lavori della metro C a roma, avessero la stessa voce in capitolo un ingegnere americano giunto per l'occorrenza, e un vecchio che passa a guardare i lavori. :lol:

con tutto il rispetto eh, spero si sia capito il senso. :laugh:

quindi invece di brontolare come farei io, prova a chiederti in maniera costruttiva "perché mi stanno massacrando? forse mi è sfuggito qualcosa!" :lol:

Ritiro il mah.

EDIT: Charlize Theron > Resto del mondo

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a me pare che se è "fan di vecchia data" si sentano quasi in dovere morale di dire cose del tipo: "Pablo Honey è un album decente (che in parte lo penso anch'io)ne sono innamorato uhuhhu, e the bends invece è bellissimo ihihihi! noi siamo cresciuti con i radiohead "a questa maniera"..." ma che in realtà, sorvolando ogni tanto questa falsa soggettività, dovrebbero ammettere l'elevato divario che scinde i radiohead vecchi, ovvero pre - OKcomputer/KidA da quelli postumi e odierni, di indubbia superiorità oggettiva artistica e tecnica (senza comunque nulla togliere alla loro gavetta - percorso musicale).

ecco era solo per dire, ogni volta ripetere sta cosa mi pare un po' ipocrita, fasullo nonché patetico.

:bongo:

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a me pare che se è "fan di vecchia data" si sentano quasi in dovere morale di dire cose del tipo: "Pablo Honey è un album decente (che in parte lo penso anch'io)ne sono innamorato uhuhhu, e the bends invece è bellissimo ihihihi! noi siamo cresciuti con i radiohead "a questa maniera"..." ma che in realtà, sorvolando ogni tanto questa falsa soggettività, dovrebbero ammettere l'elevato divario che scinde i radiohead vecchi, ovvero pre - OKcomputer/KidA da quelli postumi e odierni, di indubbia superiorità oggettiva artistica e tecnica (senza comunque nulla togliere alla loro gavetta - percorso musicale).

ecco era solo per dire, ogni volta ripetere sta cosa mi pare un po' ipocrita, fasullo nonché patetico.

:bongo:

di un ottimo vino d'annata, tu saresti la goccia di pipì che finisce fuori dalla tazza.

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Sì, ma tra: codex - piramid song - videotape - motion picture soundtrack dove li collochi il buon vino e la goccia di pipì?

è questo che m'importa...

allora: videotape è la cameriera sexy che mi porta il buon vino. codex è il calice. motion picture è il sottofondo musicale. e la goccia di pipì ha mancato di poco pyramid song. :laugh:

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Leggendo le varie classiPussies, balza all'occhio una cosa.

Gente che non apprezza una High & Dry o una Lucky, per esempio, credo non abbia capito molto dei Radiohead, della loro crescita, dei loro testi, della loro "malattia", che li portava a diversificarsi da qualunque gruppo brit dei cari anni '90.

Mi sto convincendo sempre più che esistono due classi di amanti dei Radiohead: quelli che li hanno visti crescere ed evolvere, come il sottoscritto, ed altri che li hanno incrociati già "adulti" sulla propria strada. Ne abbiamo già parlato tante volte, ma leggendo queste pagine mi pareva essenziale ripeterlo. Non di rado mi capita di mettermi ad ascoltare Ok Computer e di ripensare alla mia adolescenza. Qui invece c'è gente che la fase critica della crescita l'ha vissuta da HTTT, se va bene, in poi. E' totalmente diverso. L'approccio di una cosa che non hai vissuto nel medesimo istante dell'uscita non può essere lo stesso che per chi in quel momento c'era. Ecco perché amo dei pezzi di Pablo Honey e adoro The Bends. Sono album che mi parlano e mi ricordano. Non ce l'ho con utenti specifici, perché poi uno potrebbe rigirarmi la frittata e dirmi "Ma che dici tu non apprezzi X quindi non capisci niente...", ma mi fa orrore pensare a come non si possa apprezzare certi pezzi, che per come la vedo io, sono le basi di cemento armatissimo della loro poetica e della loro arte.

Che bel post TomThom, non sono d'accordo con te, ma è un bel post.

Credo che tu confonda il valore affettivo, sentimentale ed emozionale con il valore "oggettivo" (con tutte le limitazioni e le restrizioni che questo termine può avere se associato alla musica); leggevo anche il post di Edwardbloom e oramai mi è chiaro perché voi due non mi facciate più incazzare, vi capisco, crescere con certi dischi che crescono con te, che mettono radici insieme ai capisaldi del tuo pensiero e del tuo stare al mondo ti segna profondamente. Il problema che poi in quell'artista, in quella musica, continui a cercare quel tipo di emozioni, di attaccamento, di simbiosi, che nonci può più essere, semplicemente perché tu sei cresciuto, ti sei evoluto eanche loro.

Personalmente non faccio parte di nessuna delle due categorie, o meglio, faccio parte di entrambe, perché quando è uscito "The bends" avevo già 20 anni e venivo da 5 anni di immersione totale nel mondo dei Pink Floyd e deiPolice, adoravo i Cure e l'anno prima avevo visto lo Zooropa tour a Torino; ero in fase di innamoramento pesante per i Pearl Jam, per i Faith No More, litigavocon i Nirvana, apprezzavo addirittura certe cose di Vasco. No è per tirarmela, ma in quel contesto per me "The bends" non fu un'illuminazione, lo comprai quasi subito, ma fu un disco tra i tanti che imparai ad apprezzare col tempo, che ascoltai molto, ma che non mi segnò profondamente come può essere stato per una persona di 13-14 anni. La folgorazione, per me, arrivò con "OK computer" (ricordo ancora il groppone che mi prese quando ascoltai la prima volta "Paranoidandroid" nonostante i 23 anni ), ma soprattutto con la doppietta "KidA/Amnesiac"; l'impatto di quella roba per me fu devastante, tanto che di quel periodo ricordo tutto in chiave Radiohead, segnavano le mie giornate. In alcuni momenti mi sembra quasi che i cambiamenti epocali che caratterizzarono la mia vita di quel periodo non sarebbero mai potuti accadere senza quei due dischi, che mi guidarono, tenendomi aggrappato alle cose importanti della mia vita.

Sto diventando troppo lungo.

Magari continuo in un altro post.

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Che bel post TomThom, non sono d'accordo con te, ma è un bel post.

Credo che tu confonda il valore affettivo, sentimentale ed emozionale con il valore "oggettivo" (con tutte le limitazioni e le restrizioni che questo termine può avere se associato alla musica); leggevo anche il post di Edwardbloom e oramai mi è chiaro perché voi due non mi facciate più incazzare, vi capisco, crescere con certi dischi che crescono con te, che mettono radici insieme ai capisaldi del tuo pensiero e del tuo stare al mondo ti segna profondamente. Il problema che poi in quell'artista, in quella musica, continui a cercare quel tipo di emozioni, di attaccamento, di simbiosi, che nonci può più essere, semplicemente perché tu sei cresciuto, ti sei evoluto eanche loro.

=traduzione del mah.

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Personalmente non faccio parte di nessuna delle due categorie, o meglio, faccio parte di entrambe, perché quando è uscito "The bends" avevo già 20 anni

io ne avevo 24. gia' ben fuori dal periodo dell'adolescenza e da li ho vissuto tutto in diretta, live compresi.

Quoto abbastanza il discorso di ThomThom comunque. Vale per qualsiasi passione musicale "longeva".

ps bel post haijme. continua che son curiosa!

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guarda ti do l'ennesimo consiglio sempre io che senò qua ti linciano. :laugh:

la domanda non è "ma cosa devo dirti io?", semplicemente perché non devi dire niente.

ma non perché sei una persona stupida. solo, come anche tu hai sottolineato, sei un fans dell'ultima ora. il nonnismo non centra nulla, però capisci che essendoti perso delle tappe fondamentali in prima persona, e avendo fatto un'overdose di radiohead tutta concentrata un po' random solo negli ultimi mesi, il tuo parere in quanto "meno fondato" conta meno, tutto qua. cioè, ti mancano ancora degli strumenti che uno che magari li segue da 15 anni, ha. anche semplicemente per capire determinati pezzi, atmosfere, non esiste solo la sfera "musica di primo impatto" purtroppo coi radiohead (anche senza purtroppo).

per esempio, se non hai visto il dvd Meeting People Is Easy, se non hai visto i versi che faceva nel live TenSpot durante Exit Music, se non hai provato disagio nel vederlo cantare all'epoca, se non ti vengono le fitte al cuore vedendo un'acustica nera senza buco in mezzo, certe cose ancora non le puoi comprendere a fondo.

quindi per la carità, se ti fanno cagare ben venga! sempre di musica si tratta, leva lucky da ok computer e non muore nessuno.

però è come se nei lavori della metro C a roma, avessero la stessa voce in capitolo un ingegnere americano giunto per l'occorrenza, e un vecchio che passa a guardare i lavori. :lol:

con tutto il rispetto eh, spero si sia capito il senso. :laugh:

quindi invece di brontolare come farei io, prova a chiederti in maniera costruttiva "perché mi stanno massacrando? forse mi è sfuggito qualcosa!" :lol:

Sì, dai, ti quoto molto...

E capisco bene che intendi.^^

Adesso vedrò di ascoltare anche le cose più "antiche" cercando di guardare più dal punto di vista emozionale e vedere di capire che cosa quei pezzi significhino davvero.

Per il resto quoto Hajime...

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La folgorazione, per me, arrivò con "OK computer" (ricordo ancora il groppone che mi prese quando ascoltai la prima volta "Paranoidandroid" nonostante i 23 anni ), ma soprattutto con la doppietta "KidA/Amnesiac"; l'impatto di quella roba per me fu devastante, tanto che di quel periodo ricordo tutto in chiave Radiohead, segnavano le mie giornate. In alcuni momenti mi sembra quasi che i cambiamenti epocali che caratterizzarono la mia vita di quel periodo non sarebbero mai potuti accadere senza quei due dischi, che mi guidarono, tenendomi aggrappato alle cose importanti della mia vita.

Belle parole :ok:

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