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un quadro al giorno


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Karma, non è a Siena ora, per la mostra di Sgarbi? Io pensavo di farci un giretto, visto che non ho mai visto la tua cittadina, se non dietro uno schermo e con schiere di cavalli schiumanti o agenti segreti britannici...

Mostra di Sgarbi? Su? :rolleyes:

Ehm, tu avresti dovuto saperlo già da un po'...ho l'ennesima prova del fatto che tu mi ascolti con "relativa" frequenza. <_<

"La Follia"...ci son opere di Van Gogh, Bosch, Bruegel, Munch...

http://firenze.repubblica.it/stampa-articolo/1586335

Fino al 25 Maggio?

Minchia, me la penso, tipo per il primo di Maggio. :uhm:

no be'

per il primo maggio sono, al solito, a chiapparla enorme a follonica :lol:

però tipo il 2 e il 3 è weekend :uhm:

Appunto. :ok:

L'1 Aprile faccio sapere se posso fare sortita (e se ci sono i soldi, più che altro :lol: )

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Karma, non è a Siena ora, per la mostra di Sgarbi? Io pensavo di farci un giretto, visto che non ho mai visto la tua cittadina, se non dietro uno schermo e con schiere di cavalli schiumanti o agenti segreti britannici...

Mostra di Sgarbi? Su? :rolleyes:

Ehm, tu avresti dovuto saperlo già da un po'...ho l'ennesima prova del fatto che tu mi ascolti con "relativa" frequenza. <_<

"La Follia"...ci son opere di Van Gogh, Bosch, Bruegel, Munch...

http://firenze.repubblica.it/stampa-articolo/1586335

Fino al 25 Maggio?

Minchia, me la penso, tipo per il primo di Maggio. :uhm:

no be'

per il primo maggio sono, al solito, a chiapparla enorme a follonica :lol:

però tipo il 2 e il 3 è weekend :uhm:

Appunto. :ok:

L'1 Aprile faccio sapere se posso fare sortita (e se ci sono i soldi, più che altro :lol: )

non è un april fish?

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Karma, non è a Siena ora, per la mostra di Sgarbi? Io pensavo di farci un giretto, visto che non ho mai visto la tua cittadina, se non dietro uno schermo e con schiere di cavalli schiumanti o agenti segreti britannici...

Mostra di Sgarbi? Su? :rolleyes:

Ehm, tu avresti dovuto saperlo già da un po'...ho l'ennesima prova del fatto che tu mi ascolti con "relativa" frequenza. <_<

"La Follia"...ci son opere di Van Gogh, Bosch, Bruegel, Munch...

http://firenze.repubblica.it/stampa-articolo/1586335

Fino al 25 Maggio?

Minchia, me la penso, tipo per il primo di Maggio. :uhm:

no be'

per il primo maggio sono, al solito, a chiapparla enorme a follonica :lol:

però tipo il 2 e il 3 è weekend :uhm:

Appunto. :ok:

L'1 Aprile faccio sapere se posso fare sortita (e se ci sono i soldi, più che altro :lol: )

non è un april fish?

Ssssst

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Comunque la cosa di scrivere la tesina per ogni quadro postato ha fatto morire il 3d.

Sinceramente anche il quadro solo, con autore e titolo per carità, a me non dispiaceva; tanto comunque l'occhio aveva la sua parte, mica è come per le sentenze di una canzone al giorno...

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rispolveriamo un po..

bocklin.jpg

L'isola dei morti di Bocklin

B. fece di questo quadro 5 versioni, questa che vi ho postato fu la prima.

Mi ha sempre colpito questa rappresentazione se vogliamo un po dantesca(la figura della barca rimanda a caronte) della morte...inquitante nella sua pura immobilità..lascia lo spettatore in attesa di capire cosa puo succedere, ma coscente del suo destino concluso. Curiosità, questo quadro era uno dei preferiti di A. Hitler.

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rispolveriamo un po..

bocklin.jpg

L'isola dei morti di Bocklin

B. fece di questo quadro 5 versioni, questa che vi ho postato fu la prima.

Mi ha sempre colpito questa rappresentazione se vogliamo un po dantesca(la figura della barca rimanda a caronte) della morte...inquitante nella sua pura immobilità..lascia lo spettatore in attesa di capire cosa puo succedere, ma coscente del suo destino concluso. Curiosità, questo quadro era uno dei preferiti di A. Hitler.

Sono sicura che ha tratto ispirazione dal cimitero di San Michele di Venezia.

Del resto si parla sempre dell'ambiente mitteleuropeo di fine 800'-inizio 900'...

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Bruegel: lui è un pittore fiammingo,siamo nella metà del '500, successore in un certo qual modo di quel visionario di Bosh .......oltre a dipingere la realtà dei villaggi e i suoi abitanti si diletta anche lui in raffigurazioni surreali e apocalittiche.

Questa è il Trionfo della morte

death.jpg

part.

BAMBINI%20Bello25.jpgBAMBINI%20Bello26.jpg

:wacko: è la faccia che ho fatto quando l'ho visto......

C'è poco da commentare......è a dir poco terrificante! Gli scheletri falciano gli uomini a morte, sullo sfondo arde il fuoco dell'inferno e i vivi scappano verso una trappola.......commovente la coppietta in basso a destra.

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Wooow, bellissimo questo quadro che non conoscevo. :o

Non so bene perchè ma questo Trionfo della morte mi ha fatto venire in mente un altro quadro, decisamente surreale... :ok:

Su gugl non sono riuscita a trovare una foto più grande (è un peccato perchè i dettagli sono il pezzo forte) ma immaginatelo nelle sue dimensioni reali: 200 x 271

73335161.jpg

Павел Фёдорович Челищев - «Феномена» / P. F. Čeliščev - «Fenomena» 1936 - 1938

Quando ho visto questo quadro per la prima volta sono rimasta senza parole, è visionario e macabro, potrebbe benissimo rappresentare uno dei miei tanti sogni strambi. :D

Čeliščev viene considerato uno dei fondatori del surrealismo mistico.

"Fenomena" fà parte del trittico "Inferno - Purgatorio - Paradiso" e rappresenta l'inferno secondo Čeliščev. Presenta una struttura a piramide che sembra avere il suo ingresso/uscita nella caverna di sinistra dove si trova un'inquietante figura femminile coperta da un velo. Dai piedi della piramide prendono forma degli esseri inquietanti, deformi e mostruosi, molti dei quali rappresentano personaggi famosi (come Igor' Stravinskij) e pittori famosi.

Čeliščev ritrae sè stesso nell'angolo di sinistra mentre dipinge la sagoma di un uomo impiccato.

Il quadro è esposto alla Galleria Tret'jakovskij di Mosca sul Krimskij Val (sede dedicata all'arte del XX secolo), una galleria d'arte splendida che merita assolutamente una visita.

Quì si possono vedere altri suoi lavori..

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  • 2 weeks later...
  • 2 weeks later...
  • 3 weeks later...

bellissima etc etc :lol:

La mezzaluna è presente nelle varie immacolate concezionii, ai piedi della Vergine. Ha un duplice significato: la superiorità della Chiesa (di cui Maria è il simbolo) al volgere degli eventi e del tempo,ed é anche un riferimento alla maternità (ciclo della luna=ciclo della donna).

Per me oggi questo:

giovanni-savoldo-st-mary-magdalene-approaching-the-sepulchre.jpg

Gian Giovanni Savoldo, Maria Maddalena al Sepolcro, 1530 circa, National Gallery, London.

A qualcuno di voi questo dipinto potrebbe ricordare L'isola dei morti di Bocklin qui sopra. In effetti sempre di Venezia si parla, come si può vedere dallo sfondo (mi scuso per le dimensioni dell'immagine).

Molto probabilmente ci troviamo nel cimitero di San Michele, una piccola isoletta circondata dai cipressi che vi raccomanto caldamente.

Maria Maddalena in primo piano. Lei, la puttana redenta, che ha lavato i piedi di Cristo con le sue lacrime e poi li ha profumati con preziosi unguenti (notare il vasetto in parte), sta per abbandonare tutto per vivere di stenti nel deserto, in un percorso di purificazione dell'anima. E' avvolta da un bianco mantello che splende come le nuvole sullo sfondo e che contrasta con la notte che avanza. Sotto, è completamente nuda. Solo i suoi lunghi capelli copriranno il suo corpo, ora ancora femminile (ha le forme di una Venere, anche se tenta di celarle) poi destinato a scomparire, a diventare un cumulo d'ossa, come le rovine sullo sfondo. L'amore umano verrà sublimato in quello divino. Il suo sguardo timido ma allo stesso tempo fiero e sicuro, sembra quasi promettercelo.

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Scusate se vi rompo ancora ma sto passando il periodo riscopriamo l'arte, peccato che sono ancora al Rinascimento.......

Il prossimo dipinto che vi presenterò è uno dei quadri più espilicitamente erotici e sensuali che abbia mai visto...

Il quadro parla chiaro, la giovane Io accoglie ( e come accoglie!!) "tra le gambe" Giove sotto forma di nuvola, e la sua espressione è resa perfettamente.

Correggio - Giove ed Io 1531

gioveediocorreggiolb4.jpg

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fuseli_nightmare.jpg

Füssli - L'incubo (1781).

Suscitò scalpore a causa delll'intento assolutamente innovativo dell'artista: mostrare l'inconscio dell'essere umano. Lo stato emotivo della donna è rappresentato, oltre che dalle tinte cupe, da un piccolo demonio che grava sullo stomaco della sognatrice (lo stomaco è lo scrigno delle emozioni, compreso lo stato d'angoscia). Sulla destra un cavallo bianco che sbuca dal buio: vi è una duplice interpetazione del simbolo; da una parte è visto come un traghettatore, in quanto secondo la leggenda l'incubo cavalca il buio su un cavallo bianco; l'altra visione è più interiore, in quanto la testa del cavallo che si intromette con forza nelle tende rimanda all'atto sessuale di uno stupro.

Ne esistono due versioni, ma questa la preferisco.

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fuseli_nightmare.jpg

Füssli - L'incubo (1781).

Suscitò scalpore a causa delll'intento assolutamente innovativo dell'artista: mostrare l'inconscio dell'essere umano. Lo stato emotivo della donna è rappresentato, oltre che dalle tinte cupe, da un piccolo demonio che grava sullo stomaco della sognatrice (lo stomaco è lo scrigno delle emozioni, compreso lo stato d'angoscia). Sulla destra un cavallo bianco che sbuca dal buio: vi è una duplice interpetazione del simbolo; da una parte è visto come un traghettatore, in quanto secondo la leggenda l'incubo cavalca il buio su un cavallo bianco; l'altra visione è più interiore, in quanto la testa del cavallo che si intromette con forza nelle tende rimanda all'atto sessuale di uno stupro.

Ne esistono due versioni, ma questa la preferisco.

:ok: infatti la parola stessa nightmare = night (notte, evabbègrazie) + mare (cavalla)

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fuseli_nightmare.jpg

Füssli - L'incubo (1781).

Suscitò scalpore a causa delll'intento assolutamente innovativo dell'artista: mostrare l'inconscio dell'essere umano. Lo stato emotivo della donna è rappresentato, oltre che dalle tinte cupe, da un piccolo demonio che grava sullo stomaco della sognatrice (lo stomaco è lo scrigno delle emozioni, compreso lo stato d'angoscia). Sulla destra un cavallo bianco che sbuca dal buio: vi è una duplice interpetazione del simbolo; da una parte è visto come un traghettatore, in quanto secondo la leggenda l'incubo cavalca il buio su un cavallo bianco; l'altra visione è più interiore, in quanto la testa del cavallo che si intromette con forza nelle tende rimanda all'atto sessuale di uno stupro.

Ne esistono due versioni, ma questa la preferisco.

:ok: infatti la parola stessa nightmare = night (notte, evabbègrazie) + mare (cavalla)

Grazie Myra, non lo sapevo! ;)

Fussli mi piace moltissimo Gabsa, brév fijòl!

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  • 4 weeks later...

Giuditta-ArtemisiaGentileschi.jpg

Artemisia Gentileschi - Giuditta che decapita Oloferne Galleria degli Uffizi, Firenze

Il soggetto di Giuditta che decapita Oloferne è uno degli episodi dell'Antico Testamento più frequentemente rappresentati nella storia dell'arte. Ma in questo caso la tela assume un significato maggiore. La violenza della scena si carica di significato proprio perchè Artemisia Gentileschi volle raffigurare nel dipinto il suo senso di rivalsa verso il pittore Agostino Tassi che la violentò in giovane età.

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Giuditta-ArtemisiaGentileschi.jpg

Artemisia Gentileschi - Giuditta che decapita Oloferne Galleria degli Uffizi, Firenze

Il soggetto di Giuditta che decapita Oloferne è uno degli episodi dell'Antico Testamento più frequentemente rappresentati nella storia dell'arte. Ma in questo caso la tela assume un significato maggiore. La violenza della scena si carica di significato proprio perchè Artemisia Gentileschi volle raffigurare nel dipinto il suo senso di rivalsa verso il pittore Agostino Tassi che la violentò in giovane età.

eh già, tarantino è un principiante al confronto! ^_^

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Artemisia Gentileschi - Giuditta che decapita Oloferne Galleria degli Uffizi, Firenze

Il soggetto di Giuditta che decapita Oloferne è uno degli episodi dell'Antico Testamento più frequentemente rappresentati nella storia dell'arte. Ma in questo caso la tela assume un significato maggiore. La violenza della scena si carica di significato proprio perchè Artemisia Gentileschi volle raffigurare nel dipinto il suo senso di rivalsa verso il pittore Agostino Tassi che la violentò in giovane età.

eh già, tarantino è un principiante al confronto! ^_^

si ma lo stesso tema trattato da Caravaggio qualche anno prima non è paragonabile a quello della seguace Gentileschi

in quello della Gentileschi è tutto troppo enfatizzato e spettacolarizzato

la Giuditta di Caravaggio, invece, ha nelle braccia una grande forza e un grande vigore, mentre il contegno estremo del viso fa sembrare l'assassinio quasi un obbligo da assolvere

poi l'uso della luce in Caravaggio è tutta un'altra cosa, con la zaffata di sinistra che invade la scena, raggiungendo a malapena la serva di destra, che è uno dei più bei ritratti di cui mi ricordo

insomma roba di molto più alta fattura :ok:

Giuditta%20decapita%20Oloferne_G.Naz.%20Arte%20Antica%20Roma.jpg

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