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un libro....ogni tanto


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Aneddoto libresco: oggi Ale (21 mesi la prossima settimana) mi ha fatto sparire un libro. E non un libro tascabile: è riuscito ad imboscarmi (non so dove!!) "Stagioni diverse" di Stephen King.

Letture:

mi sono letto "Vaticano Spa" di Gianluigi Nuzzi, che parte interessantissimo e poi si affloscia un po' nel finale, dove ci sono un po' troppi "si dice" per essere un libro d'inchiesta.

in attesa di acquistare il quarto holdeniano, mi dedico ai tascabili, prima che l'erede me li faccia sparire. Posizionati in rampa di lancio:

- "Le notti bianche" di Dostoevskij

- "Le case stregate" (AA. VV.)

vi terrò aggiornati. :)

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da un po' ho finito di leggere "Viaggio al termine della notte". sbalordidididitivo, anche perchè l'ho alternato alla

rilettura del finale di "1984". ora invece "Open", e devo ammettere che Andre Agassi mi diventa più simpatico pagina dopo pagina.

in rampa c'è Norwegian Wood e alcune poesie in prosa di Oscar Wilde

poi mi darò agli esordienti :smoke:

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in attesa di acquistare il quarto holdeniano, mi dedico ai tascabili, prima che l'erede me li faccia sparire. Posizionati in rampa di lancio:

prima di farlo avvertimi, che carico la versione emendata di un anapostrofo sfuggito alla mia editor nonché avvocata.

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Alfred Bester - La tigre della notte (1956, Tiger! Tiger!)

Dritto sul podio dei libri di science fiction dietro Le tre stimmate di Palmer Eldritch e Hyperion

romanzo spietato, pieno di ritmo e idee. una (non)cieca sete di vendetta.

leggetevelo

tigredellanotte1.jpg

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  • 4 weeks later...
  • 2 weeks later...

Ho iniziato Memorie dal sottosuolo, temo di non riuscire a finirlo :wacko:

come mai? solo perché é una botta terrificante? :laugh: dai la prima parte é fantastica, con tutta l'autocommiserazione ("sono una persona cattiva" etc etc) e gli altri pensieri agghiaccianti del protagonista. per me uno dei personaggi piú belli mai concepiti da dosto, proprio perché cosí assolutamente nullo, vuoto, talmente vile da eccitarsi al solo pensare delle cose che sa giá non fará mai. si compiace del proprio essere nulla, e prova a giustificarsi prendendosi gioco del mondo intero.

e se la prima parte é angosciante perché alla fine é solo un'enorme pippa mentale, la seconda parte sembra tratta da un altro libro, e se vogliamo é ancora piú terrificante. mostra ancora di piú quanto infimo e meschino possa essere il genere umano.

ammetto che anche io ho avuto difficoltá a finirlo (nonostante la brevitá), e ho dovuto iniziarlo almeno un paio di volte. ma alla fine é stato questo il libro che mi ha fatto capire di amare Dostoevskij alla follia.

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come mai? solo perché é una botta terrificante? :laugh: dai la prima parte é fantastica, con tutta l'autocommiserazione ("sono una persona cattiva" etc etc) e gli altri pensieri agghiaccianti del protagonista. per me uno dei personaggi piú belli mai concepiti da dosto, proprio perché cosí assolutamente nullo, vuoto, talmente vile da eccitarsi al solo pensare delle cose che sa giá non fará mai. si compiace del proprio essere nulla, e prova a giustificarsi prendendosi gioco del mondo intero.

e se la prima parte é angosciante perché alla fine é solo un'enorme pippa mentale, la seconda parte sembra tratta da un altro libro, e se vogliamo é ancora piú terrificante. mostra ancora di piú quanto infimo e meschino possa essere il genere umano.

ammetto che anche io ho avuto difficoltá a finirlo (nonostante la brevitá), e ho dovuto iniziarlo almeno un paio di volte. ma alla fine é stato questo il libro che mi ha fatto capire di amare Dostoevskij alla follia.

Tutto quello che hai detto un po' mi ridà ottimismo :drive:

Effettivamente mi rendo conto che non sia propriamente una "lettura estiva"; al mare ho letto un capitolo che mi ha estraniata dal mondo per tipo un'ora, mentre cercavo di capire cosa avevo capito! Non lascio mai i libri a metà quindi lo finirò, non so quando, ma lo finirò.

Ha scritto altro di simile? (Oppure esiste un libro che spiega questo libro?! :laugh: )

Dopo questo vorrei leggere Addio all'estate di Bradbury ma vorrei anche continuare con Dostoevskij!!!

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Tutto quello che hai detto un po' mi ridà ottimismo :drive:

Effettivamente mi rendo conto che non sia propriamente una "lettura estiva"; al mare ho letto un capitolo che mi ha estraniata dal mondo per tipo un'ora, mentre cercavo di capire cosa avevo capito! Non lascio mai i libri a metà quindi lo finirò, non so quando, ma lo finirò.

Ha scritto altro di simile? (Oppure esiste un libro che spiega questo libro?! :laugh: )

Dopo questo vorrei leggere Addio all'estate di Bradbury ma vorrei anche continuare con Dostoevskij!!!

libro assolutamente non estivo! mollalo immediatamente e comincia uno della serie "i love shopping", lettura allegra e divertente consigliatissima per l'ombrellone, poi ai primi freddi ricomincia con le memorie

se non l'hai ancora letto è invece essenziale "delitto e castigo", una pietra miliare nella storia della letteratura...ma anche qui aspetta l'autunno :)

io invece ho cominciato "danza orientale" ma credevo fosse una spy story ambientata a londra, invece è una specie di brutta copia dei versi satanici di rushdie abbastanza pallosa...mi sa che lo butto nel caminetto come fa il grande carvalho! :D

275417.jpg

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Mi sono ripromesso, quest'estate, di recuperare tutti i libri che avevo in sospeso. Quindi ho iniziato con Sputerò sulle vostre tombe (Vian) e sto continuando con Finzioni (Borges). Mi aspettano La schiuma dei giorni (sempre Vian), L'orlo argenteo delle nuvole (Quick), e la Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta (Keynes, va da sé, e questo sì che è un libro da ombrellone!). Buona lettura ;)

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per me uno dei personaggi piú belli mai concepiti da dosto, proprio perché cosí assolutamente nullo, vuoto, talmente vile da eccitarsi al solo pensare delle cose che sa giá non fará mai. si compiace del proprio essere nulla, e prova a giustificarsi prendendosi gioco del mondo intero.

a me è parso più un diario che un racconto, cioé avevo di fronte Dostoevskij che confessava il marcio dell'uomo, non tanto che delegasse ad un personaggio quello che sospettava, anche a voi?

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libro assolutamente non estivo! mollalo immediatamente e comincia uno della serie "i love shopping", lettura allegra e divertente consigliatissima per l'ombrellone, poi ai primi freddi ricomincia con le memorie

se non l'hai ancora letto è invece essenziale "delitto e castigo", una pietra miliare nella storia della letteratura...ma anche qui aspetta l'autunno :)

Letto, ed è uno dei miei libri preferiti in assoluto se non IL libro!

Ho anche già letto Il giocatore, Le notti bianche e Povera gente!

Credo che accetterò il tuo consiglio e mi butto su qualcos'altro, non è proprio il momento per questo incredibile delirio! :laugh:

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Letto, ed è uno dei miei libri preferiti in assoluto se non IL libro!

Ho anche già letto Il giocatore, Le notti bianche e Povera gente!

Credo che accetterò il tuo consiglio e mi butto su qualcos'altro, non è proprio il momento per questo incredibile delirio! :laugh:

forse é la cosa migliore, anche io la prima volta provai a leggerlo in spiaggia, una cosa senza senso :laugh: come lettura estiva io preferisco i libri "on the road" o che parlano di posti che vorrei visitare. il mio consiglio é sempre lo stesso: Shantaram. é un mattone di 1200 pagine ma ricordo di averlo letteralmente divorato sotto l'ombrellone

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  • 2 weeks later...

forse é la cosa migliore, anche io la prima volta provai a leggerlo in spiaggia, una cosa senza senso :laugh: come lettura estiva io preferisco i libri "on the road" o che parlano di posti che vorrei visitare. il mio consiglio é sempre lo stesso: Shantaram. é un mattone di 1200 pagine ma ricordo di averlo letteralmente divorato sotto l'ombrellone

Mi sono data a Guida galattica per gli autostoppisti, decisamente più scorrevole :laugh:

Riprenderò le memorie in autunno!

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Leggete La schiuma dei giorni di Vian.

Leggetelo.

Leggetelo.

Leggetelo.

È un libro geniale, romantico e visionario. Come ha detto Queneau, "È la più struggente storia d'amore moderna mai scritta".

Va beh, ora non esageriamo.. a meno che tu non sia un giovanotto alle prime cotte

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