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Tennisti e Videogiochi dipendenti


Sallu

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...Probabile che se si cambiassero le palline a ogni game, o ogni 3 game (mi pare che adesso avvenga ogni 6 game, e infatti spesso il break arriva al sesto) avremmo delle partite MOLTO più divertenti.

non sono mica convinto che ci sia grossa differenza fra palle nuovissime e palle nuove..

comunque è 7,9,9,9,9,9,9,9,9,9,9,9,9,9

partita di grande intensità e di grande noia (baseline, baseline, baseline, baseline, baseline).

non capisco come ha fatto a reggere fisicamente djokovic, che aveva un giorno di riposo in meno e un murray sulla gobba

io ho dovuto andar via sul 4-2 al quinto, non è possibile giocare 6 ore, uno c'ha anche degli impegni.

fenomeni. si può discutere su tutto ma non che questi siano dei fenomeni.

aldilà che sono atleti con tutte le lettere maiuscole e quindi fisicamente preparatissimi, e vabbè, io mi stupisco una volta di più di come possano questi due rimanere con la testa su ogni palla al massimo della concentrazione per sei ore.

io in due ore al sabato sbarello e vado via di testa almeno tre volte.

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Bah, per me è stata una partita tennisticamente media, per quanto al top per adrenalina.

Ma la delusione più cocente non è stata né la qualità della finale né l'ennesimo dolore in semifinale: è stato l'intero torneo.

Perchè la tipologia di finale, purtroppo ma comprensibilmente, è proprio ciò che interessa a sponsor e ad organizzatori del tennis odierno, ai quali ovviamente non può bastare soddisfare gli appassionati seriali ma attrarre il maggior numero possibile di consumatori.

Ormai questa è una tipologia di gioco che ha sempre meno a che vedere non solo con il tennis della velocità e della tecnica, irrinunciabile per contrastare la velocità, ma anche con il tennis emozionante della varietà.

Evidentemente è un tennis che appassiona molto di più in tv, giacché la velocità degli scambi brevi è quanto di più bello a vedersi dal vivo (e solo da posizioni particolarmente vicine al terreno, non certo dagli ultimi anelli del san siro di Melbourne), dove la sensazione di velocità è reale e dove sembrano incredibili velocità, tecnica e riflessi dei protagonisti, ma effettivamente più noioso dal divano dell'utente occasionale rispetto a 6 ore di corsa e rally.

C'è poco da fare: la crescente massificazione necessaria a sostenere costi sempre più esorbitanti ha come immancabile conseguenza la progressiva omologazione delle superfici in favore della colla (verde, argillosa o sintetica che sia), delle palline e persino della loro usura, come a ragione faceva notare Sig.Bakke.

Non ho più speranze che questa progressione degli ultimi 3-4 anni (diciamo dal wimbledon 2008?) si inverta: nelle sale ci sarà sempre più pubblico a vedere "Il gladiatore 4" di quanto a vedere "Faust"...

L'immenso Talento di federer, personificato nel giocatore ma a lui sopraccedente, è rimasto agganciato fino a quando l'anagrafe gliel'ha permesso: io provo una grande nostalgia nel credere sempre più fermamente che dall'interno del nostro modello sociale non si possa più rivedere il tennis che è stato, almeno quanto dall'interno della nostra cultura non si possano più toccare le vette raggiunte nella musica popolare dalla sperimentazione dei '60 e '70.

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Vedremo dai, io non sono così pessimista (o meglio: riguardo all'omologazione delle superfici sì).

Di sicuro il "prossimo Federer" - insomma, prossimo Federer è quasi impossibile, diciamo un giocatore che vinca traendo forte vantaggio dalla tecnica - dovrà avere (come aveva Roger negli anni d'oro, non scordiamocelo) una preparazione atletica al pari di queste bestie.

Ma non è detto che non si possano conciliare le due cose.

Ieri un giocatore con la stessa "durata" (...) dei due ma con un tasso tecnico superiore (superiore anche a Djokovic, intendo) avrebbe chiuso almeno 20-30 punti in più andando a rete. Nadal ha fatto diverse risposte molto lente, e raramente Djokovic ha osato chiudere il punto con volée, vedasi ad esempio tie-break del quarto set.

AHAA, a me la differenza tra palline nuove e vecchie è sembrata netta, soprattutto con i giocatori che battono bene.

Roger contro Nadal ogni volta che aveva palline fresche teneva il gioco agilmente, non perché facesse meno errori, ma perché compensava circa 2 (potenziali) errori a game con altrettante battute vincenti.

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L'omologazione del tennis è iniziata un bel po' di tempo fa comunque eh!

I giocatori tecnicamente di un'altra categoria emergono comunque, ma devono essere davvero fuori categoria, vedi Sampras e Federer che di fatto si sono passati il testimone.

Il vero nodo di svolta è costituito dalla tecnologia delle racchette, io ricordo finali di slam ben più tristi di queste a livello tecnico, dai trionfi di Jim Courier a Sergi Bruguera al Roland Garros; l'ultimo vero giocatore classico vincente è stato Edberg, parliamo di 20 anni fa. oggi il tennis è questo, con le racchette di legno Nadal starebbe arrancando tra la 20 e la 50 da qualche anno.

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può essere io purtroppo ne ho visto poche di partite degli AO causa orari improbabili e non ho visto federer-nadal

semplicemente mi stupisce che in 9 giochi ci possa essere un'usura sensibile. è la prima volta che viene fatto notare da chiunque in qualsiasi torneo a quanto ne so.

sono anni che cercano di rallentare in tutti i modi il gioco, prima con le palle più pesanti, ora coi campi, hanno eliminato il carpet, cemento sempre più lento, perfino hanno cambiato il tipo d'erba di wimbledon in questo senso.

ora a quel che dite hanno incentato le palline a morte rapida...

volevano eviitare gli ace dei bombardieri di 2 metri e hanno creato un tennis senza vincenti

contenti loro... io no

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è la prima volta che viene fatto notare da chiunque in qualsiasi torneo a quanto ne so.

in effetti finora non avevo notato una differenza così netta.

E si notava limpidamente non solo nel primo game con le palle nuove (scambi molto più corti, game molto più facile da tenere) ma anche nell'ultimo con quelle usurate, momento in cui molto spesso ci sono stati i break.

La cosa "divertente" di tutto questo è che il Roland Garros è diventato più veloce - anche qui, le palline Dunlop filavano belle lisce l'anno scorso - quindi, come già detto, si tratta non tanto di rallentamento quanto di omologazione.

Per ora resta salvo lo US Open, che alcuni sostengono sia stato rallentato (tra cui Federer) ma, comunque, resta ancora molto più veloce degli altri tornei.

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Sulle palline potete leggere qui:

http://www.heraldsun...t-1226245928370

L'omologazione era in fieri fino a ieri; ora il passaggio è concluso.

E' possibile che prima o poi salti fuori un "mostro" che unisca all'atletismo degli attuali campioni una tecnica sopraffina, ma sarà un evento con probabilità tendente a zero, dal momento che la stragrande maggioranza degli atleti cresceranno comunque in un contesto che incentiverà altri canoni, ma in ogni caso ciò che si vedrà sui campi sarà uno spettacolo che nel migliore dei casi sarà quale quello cui abbiamo assistito.

P.S. Bellissima la vignetta Sig.Bakke! Complimenti anche per la meraviglia che hai affrescato nella tua casa!

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Sulle palline potete leggere qui:

http://www.heraldsun...t-1226245928370

cristo, ma poi sono della wilson, almeno favorite Roger maledetti :D

P.S. Bellissima la vignetta Sig.Bakke! Complimenti anche per la meraviglia che hai affrescato nella tua casa!

grazie! :)

edit. Uno dei pochi articoli lucidi sulla partita di ieri, illazione al vergognoso articolo di tommasi (sulla gazzetta, oggi) compresa.

http://www.ubitennis...pettacolo.shtml

edit2.

vorrei ulteriormente ricordare che secondo me roger ai tempi d'oro era esattamente la combinazione che si invoca ora, cioè un atleta eccelso con un tocco sopraffino.

vedere per ricordare: velocità di movimento impressionante e chiusura di punti ASSASSINA.

Qui Federer aveva l'età di Djokovic.

http://www.youtube.com/watch?v=B-TZeGkEQWc

... ma guardate che bestia era. commovente.

il Roger post-2007 è forse più elegante, ma questo qui... è il tennista perfetto. Punto, e basta.

Minchia guardate a 3.50... quattro colpi devastanti di fila sulla linea. Intensità pazzesca e precisione da cecchino

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...e ciò nonostante non sarebbe stato sufficiente per trionfare sulle superfici di oggi!

Agassi nel 2005 aveva pur sempre 35 anni, ma io ho il ricordo indelebile degli incredibili recuperi sull'erba di Wimbledon, servizio degli avversari, nel 2006-2007: era umanamente impossibile arrivarci ma lui ce la faceva, come oggi fanno Nadal e Djokovic ma su superfici veloci, e chiudeva il punto.

http://www.youtube.com/watch?v=bBZSJbdi4lA

Questo è per pura nostalgia, ma youtube è lì per il san tommaso che c'è in ognuno di noi...

Sulla polemica finale alzata da Ansaloni, io ho seri motivi per credere che l'ATP abbia deciso di liberalizzare internamente il doping: tutto sommato mi sembra una scelta più giusta, anche se insopportabilmente antisportiva ed ipocrita.

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...e ciò nonostante non sarebbe stato sufficiente per trionfare sulle superfici di oggi!

Io non ne sono sicuro, secondo me il Federer 2004-2007 difficilmente avrebbe perso anche oggi, indipendentemente dal nome o dal tipo di gioco (terra a parte, ovvio, più per come reagisce al top che per la velocità).

Sulla polemica finale alzata da Ansaloni, io ho seri motivi per credere che l'ATP abbia deciso di liberalizzare internamente il doping: tutto sommato mi sembra una scelta più giusta, anche se insopportabilmente antisportiva ed ipocrita.

lo supponi dai fatti noti a noi tutti oppure sai qualcosa che non puoi dire? :D

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Beh Bakke, hai mai giocato a tennis?

Quando andavo al mio amato campetto alla bella età di 16-18-20 anni, la mia partitina di un paio d'ore era più che sufficiente per stancarmi e mandarmi sotto la doccia cotto per benino.

Ora, ok l'allenamento, ok che fanno quello dalla mattina alla sera, ma ti pare umano che uno giochi 5 ore un giorno (ti faccio l'esempio più vicino) e altre 5 dopo poco più di 48 ore? Ha mostrato segni di affaticamento dopo circa 9 ore di gioco.

Il tutto in prospettiva di una stagione intera...Mi pare francamente impossibile che nel tennis non esistano aiuti.

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... ma guardate che bestia era. commovente.

il Roger post-2007 è forse più elegante, ma questo qui... è il tennista perfetto. Punto, e basta.

Più elegante se non altro come abbigliamento, la scarpa nera su calzino e pantaloncino bianco fa vomitare..

comunque splendido anche se non sempre elegantissimo come più tardi. Di quella finale agassi disse "tutti i giocatori hanno almeno un punto debole ma il problema di giocare contro Roger Federer è che lui non ne ha"

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Sì, Sig.Bakke, sono d'accordo che difficilmente avrebbe perso, intendevo che con queste superfici nel quadriennio avrebbe portato a casa sicuramente risultati meno netti ed un dominio meno implacabile, d'altronde si sarebbe trattato di un altro sport, e come conseguenza del logorio probabilmente non avrebbe più potuto vincere nulla nel 2009/2010...

Se almeno l'erba tornasse quella dei '90, qualcuno dubita del fatto che vincerebbe olimpiadi ed un altro paio di tornei a Wimbledon? McEnroe non ha vinto wimbledon a 35 (non ho voglia di controllare ma se non 35 saranno stati 34)? Sampras a 31? Agassi finale USOpen (quella postata poco su) a 35? Naturalmente un tennista atleticamente più "anziano" deve sfruttare creatività, talento ed esperienza, ma queste sono caratteristiche dalle quali l'attuale tennis è stato ormai "purificato"...

Io ho preso la mia decisione: se quest'anno non accorciano ben bene l'erba di Wimbledon dal prossimo anno seguirò solo Halle, UsOpen e Londra indoor.

E sul doping, sì, ho delle certezze per pensare ciò che ho scritto: l'unica cosa di cui non ho contezza è la misura del fenomeno...

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Beh Bakke, hai mai giocato a tennis?

Quando andavo al mio amato campetto alla bella età di 16-18-20 anni, la mia partitina di un paio d'ore era più che sufficiente per stancarmi e mandarmi sotto la doccia cotto per benino.

Sì, e paragonare le proprie prestazioni a quelle degli atleti l'ho sempre trovato un argomento incosistente.

Oltre a tennis ho giocato anche a calcio, e la differenza tra me e i giocatori di eccellenza/serie D non era tanto la tecnica, quanto il ritmo, la potenza la resistenza. Ed erano di serie D, figurati di serie A.

Non concordo su Djokovic, che ha mostato segni di grosso affaticamento sia con Murray che con Nadal (altrimenti avrebbe chiuso prima).

La partita più sospetta da questo punto di vista rimane Nadal-Verdasco seguita da Nadal-Federer, dove davvero il maiorchino non ebbe un calo dico uno. L'unico motivo per cui Nadal non ha vinto è che si è cacato in mano nel quinto set, altrimenti la stanchezza era entrata in gioco eccome (vedi svenimento di Novak a inizio quinto set).

Più che la resistenza comunque io ho sempre trovato abbastanza inspiegabili i vari sgonfiamenti-rigonfiamenti di Rafa, davvero impressionanti. Nessuno dimagrisce/potenzia come lui.

Lo stesso Federer è molto meno piazzato che nell'epoca d'oro, ma probabilmente è stata una sua scelta per giocare meglio e più a lungo, sebbene meno intensamente.

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Non l'ho vista per ammmmore, ma per fortuna è andata "bene". Ho letto l'articolo di Maestro Clerici (a 83 anni era Melbourne e girava in bicicletta dall'hotel ai campi. Idolo), e la conclusione mi basta: "Ci voleva tutto questo tempo perché Djokovic battesse di nuovo Nadal?". In sostanza, dice che Nole non ha tanta più tecnica di Rafa, quanto colpisce "prima" e riesce ad essere costantemente più offensivo, a partire dal servizio, passando per la risposta e tutti gli altri colpi. In più il colpo migliore di Rafa lui non glielo concede perché quando accelera lungo linea Nadal non ce la fa a rispondergli di dritto a sventaglio, e il suo servizio mancino a uscire finisce sul rovescio di Nole.

Sulla questione doping, sono daccodo con Bakke: può darsi ci sia, ma, per dire, Lulic della Lazio, che non è un fenomeno, ha una capacità cardiaca 2 VOLTE superiore alla media. Cioè riesce a recuperare 2 volte più velocemente di un normale essere umano. I giocatori di seria A corrono in media (i centrocampisti) 10-12 km a partita, producendosi in una serie di scatti continui e ripetuti senza mai fermarsi. E' la capacità di recupero la vera differenza tra i comuni esseri umani e gli atleti professionisti. Le squadre di Zeman corrono tutte come pazzi, e non credo che lui li riempia di doping, semplicemente li ammazza di allenamento. Lo stesso Federer, tornando al tennis, ha una velocità di gambe e una resistenza pazzesche, eppure nessuno direbbe che si dopa.

Ultima cosa, sempre su Rog: secondo me è più forte ora di quando dominava. Non lo dico per dire, è una riflessione meditata. Prima di rovescio non colpiva assolutamente così bene e con così tanta continuità e varietà di colpi. Era un po' più rapido, vero, ma anche ora non va per nulla piano e fisicamente c'è. Quel che cambia è che Nadal è diventato più forte tecnicamente e di testa Federer è calato molto, nel senso di fiducia e forza mentale, che nel tennis conta tremendamente.

Parlando di Federer.

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Non lo dico per dire, è una riflessione meditata. Prima di rovescio non colpiva assolutamente così bene e con così tanta continuità e varietà di colpi. Era un po' più rapido, vero, ma anche ora non va per nulla piano e fisicamente c'è.

Concordo sulla qualità, ma la penso un po' diversamente per due dettagli.

1 - Secondo me è molto meno rapido (di gambe, non di braccio) e soprattutto meno resistente (molti unforced errors con Rafa sono stati di gambe, non di braccio; arrivava tardi). Non si nota con i sottoposti ma con i top-4/5 sì.

2 - E' stato costretto ad affinare la tecnica e a sintetizzare al massimo i suoi colpi per limitare il dispendio energetico. Questo ha portato forse al più bel tennis mai visto, sicuramente al più elegante.

In questo senso, il torneo più "bello" giocato da Roger potrebbe essere proprio l'australian open 2010.

Che il suo tennis sia più puro ed essenziale lo si vede soprattutto dagli scontri con i giocatori più deboli.

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Ok, magari preciso ulteriormente: è meno reattivo, ma quanto a resistenza non è molto peggiorato. Per fare un esempio, non riuscirebbe più a fare il colpo di dritto di cui parla D.F. Wallace in "Roger Federer as a religious experience" http://www.nytimes.c...?pagewanted=all ossia

http://www.youtube.com/watch?v=NLhM6P_p0KE

però secondo me la sua nuova attitudine compensa quasi completamente la differenza, aggiungendo nuova pericolosità in una sintesi prodigiosa.

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Onestamente io mi ricordo certe partite di Federer recenti (probabilmente la prima fu la finale di Wimbledon 2008) in cui il rovescio gli spariva completamente, del tipo vincenti zero...

No?

Il 2008 è 4 anni fa...e tu hai in mente, soprattutto, le partite con Nadal. In generale, fino a qualche anno fa, quando perdeva fiducia iniziava a steccare e a colpire male, troppo strappato, con il rovescio. Da qualche anno invece, a partire dal 2009 o dal 2010 (l'anno in cui ha vinto Wimbledon e Parigi) ha migliorato moltissimo di rovescio e continua a colpire in top abbastanza bene (al massimo tira un po' corto). I

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se Dimitrov diventa un top 3 in qualsiasi momento della sua carriera mi faccio prete*.

l'ho visto con i miei occhi giocare dimitrov, fa tutto bene ma tutto a una velocità nettamente inferiore ai fenomeni che circolano ora.

ed è pure leggerino.

ma sei sicuro? Io l'ho visto 1 volta e basta in video più vari highlights, quindi non sono molto competente, ma giocare così contro murray mi pare più che promettente:

http://www.youtube.com/watch?v=C7Xub1mzCws&feature=related

Più che scarsa intensità mi pare che manchino esperienza e tattica.

Non scordiamoci che giocare davvero all-around richiede diversi anni di allenamento, soprattutto tattico, per scegliere adeguatamente i colpi.

Lo stesso Federer prima di maturare ci ha messo ventidue anni pieni (anche se a venti aveva battuto sampras), e... è Federer!

Poi, se il problema è l'intesità/velocità è un altro conto, su quella purtroppo ci si fa poco.

Però ecco, dai video non mi sembra.

Chiarisco una cosa: non mi aspetto che Dimitrov possa essere il nuovo Federer, ma semplicemente un top-player che proponga un gioco simile a quello di Roger, un top-player che possa giocarsi gli slam: che non sarebbe male per niente, direi :P

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  • 4 weeks later...

Oggi ha rullato Murray giocando da dio in 2 set di altissimo livello, nella finale in Dubai.

Mah, ormai sono quasi certo che il rendimento di Roger dipenda moltissimo dall'avversario. Al meglio dei 3 poi resta dura, in ogni caso ai due se la gioca ancora con tutti...tranne Nadal. Questo è il suo problema. Nole secondo me lo può anche battere ogni tanto, ma Nadal...

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