TomThom Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 Se In Rainbows ha diviso i fan, The King of Limbs? Li squarta proprio? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sig.Bakke Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 Se In Rainbows ha diviso i fan, The King of Limbs? Li squarta proprio?oddio ad amare king of limbs siamo talmente pochi da non ritenere squartata la platea: è un disco giudicato male o malino dal 90% di fan e critica, non vedo troppe scissioni.ma IR venne giudicato bene all'epoca e benissimo adesso dai critici - ripeto ormai molte volte l ho visto inserito insieme a okc e kida tra i capolavori - mentre dai fan molto molto meno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principles Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 Il problema di TKOL, apro e chiudo parentesi, è che chi lo ama è convinto di 'averlo capito' senza però staccarsi un po' da alcuni giudizi soggettivi. Il fatto di appartenere ad una nicchia forse rafforza questa ipotesi del "L'abbiamo capito solo noi". In rainbows è un capolavoro, non scherziamo, l'ultimo (per adesso) capolavoro dei Radiohead. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principles Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 Comunque, sono molto d'accordo con la recensione pubblicata da @li: il suo fascino deriva dalla sua sfuggevolezza. Semina indizi, non certezze. «La ragione non si compie nell’ovvio», affermava Socrate, «la sua parte più grande e più bella sta in quel che si nasconde». Tomorrow’s Modern Boxes ci piace perché non riusciamo a comprenderlo del tutto. È difficile afferrarlo. Ma è facile riascoltarlo, per provarci di nuovo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 Scusate ma la "recensione" postata da @li mi sembra piuttosto inutile piú che ovvia, il non riuscire a comprenderla del tutto ê l'essenza stessa delle opere d'arte, almeno in quelle migliori.Estetica spicciola Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 A me vengono in mente solo tre artisti che a 40 anni suonati hanno virato stilisticamente fottendosene di tutto e tutti...-Miles Davis con Bitches Brew-Lucio Battisti con E Già -Radiohead con The King Of Limbs Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sexbeatles Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 Scusate ma la "recensione" postata da @li mi sembra piuttosto inutile piú che ovvia, il non riuscire a comprenderla del tutto è l'essenza stessa delle opere d'arte, almeno in quelle migliori.Estetica spicciolaMi pare un inutile sfoggio di frasi erudite e riferimenti elevati, solamente per il gusto di farsi fare il bidet dai lettori. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 mi fa piacere sia piaciuta cosi tanto anche a voi :D Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
<fra> Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 All'inizio non mi pareva, e invece ora posso dire... cosa non è Truth ray! Gran bel disco; io personalmente ci sento parecchi echi eraseriani, che Thom ha, come dire, rarefatto, reso cristallini.In Pink Section avverto un'aria à la Tortoise, non trovate?Oggi l'ho ascoltato in treno, goccioline di pioggia sui vetri, beh... mi piace l'elettronica e ne ascolto abbastanza, ma certi momenti magici sono solo yorkiani.Per contro devo ancora interpretare Interference e There is no ice, non mi convincono del tutto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 All'inizio non mi pareva, e invece ora posso dire... cosa non è Truth ray! Truth Ray doveva essere la prima traccia, come in Polyfauna 2.0A Brain In A Bottle andava accoppiata a There Is No Ice per l'intermezzo ignorante. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
<fra> Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 Truth Ray doveva essere la prima traccia, come in Polyfauna 2.0A Brain In A Bottle andava accoppiata a There Is No Ice per l'intermezzo ignorante.Ma sai che a me Truth Ray suona più come chiusa estatica? Comunque devo provare la tua track list polyfaunica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 Truth Ray doveva essere la prima traccia, come in Polyfauna 2.0A Brain In A Bottle andava accoppiata a There Is No Ice per l'intermezzo ignorante.nn ci libereremo della playlist sbagliata finche' nn esce il nuovo dei radiohead Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Thomyorke Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 Seconda parte di there is no ice da brividi...insospettabilmente bella! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted September 30, 2014 Report Share Posted September 30, 2014 Ma sai che a me Truth Ray suona più come chiusa estatica? Comunque devo provare la tua track list polyfaunica Sì sì! Non starebbe male anche in chiusura ora che mi ci fai pensare.Però sono ortodosso di Polyfauna. quindi la mia playlist si conclude stile Separator con Guess Again! Vorrei spezzare una lancia per Pink Section che va a fare una pisciatina sul palo del James Blake più astratto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 cosi parlo' Pitchforkhttp://pitchfork.com/reviews/albums/19894-thom-yorke-tomorrows-modern-boxes/ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Thomyorke Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 Hanno rotto le palle. Ho ascoltato gli ultimi dischi da loro recensiti con il max dei voti e un pugno nelle palle è meno pesante. Sono ridicoli. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 bah comunque poteva andare peggio eh (tenuto conto che hanno dato 6.6. a The Eraser.... ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Thomyorke Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 Hanno totalmente perso credibilità da qualche anno:FKA twigs LP1 8.8Ma l'avete ascoltato l'album?Se sei un artista debuttante, hai una bella voce e la usi sopra basi che si discostano dal pop classico, allora prenderai 9, specie se dietro al disco c'è un artwork evocativo e originale.Francamente disgustato.Prendete anche sun kills moon. Ma è da 9? Dai su... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 va beh per me sono illeggibili dopo la recensione di Reflektor ma dai grosse cazzate non ne dicono (tantissime). Tant'e' che noi che siamo fans a questo disco diamo un 7.5 piu o meno credo. Facendo la tara che loro volevano stroncarlo (ma nn ce la fanno in fondo fondo) il voto ci sta.sun kills moon è una palla micidiale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Thomyorke Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 No ma se dai 9 vuol dire che il disco non può annoiare, deve sorprendere, deve coinvolgere, DEVE. Altrimenti non dai 9. Il problema è che quando finalmente hai l'onore di poter sentire il materiale recensito con voti stratosferici ti accorgi: 1. Che evidentemente il voto vuole essere una provocazione (quindi non deve essere preso seriamente?) 2. E' palese che nessuno ascolterebbe mai quel materiale se non avesse l'occasione di giocare al radical chic sui blog 3. Al secondo o massimo terzo disco di un debuttante che aveva preso 9 il voto si dimezza, nella migliore delle occasioni (quindi il voto era esagerato, visto che un artista che prende 9 non può regolarmente fallire al secondo tentativo, mentre statisticamente i 9 si trasformano nel giro di qualche anno in anonimi 6 per poi virare al 4...) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 Comunque Interference è un occasione sprecata. E' messa lì tra virgolette, senza un intro, una costruzione, un finale, senza drum machine (quando pure la sognante Nose Grows Some è scandita da una drum machine marziale). L'hanno lasciata in forma di demo...come Last Flowers su In Rainbows disc 2. Mi rammarica veramente perché la melodia è bellissima (già quando si chiamava Unhappening ci andavo matto).E' quella che negli ascolti dei giorni scorsi mi è scesa di più Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 interference è la videotape 2014. spogliata di tutto.http://drownedinsound.com/releases/18448/reviews/4148293http://www.intermissionbristol.co.uk/2014/10/01/album-review-thom-yorke-tomorrows-modern-boxes/ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 interference è la videotape 2014. spogliata di tutto.E' molto bella anche così, sia chiaro. Ma che li costava metterci una ritmica decente (non dico alla Videotape, che ha un ossatura ritmica clamorosa, con sincompi da paura), un'intro e una coda? E' un bel dipinto senza cornice.Denota una fretta da parte di Thom e Nigel, che forse si stavano stancando della canzone (ci lavoravano su quantomeno dal 2011, visto che era stata suonata durante un DJ set, con un diverso arrangiamento) ed avevano perso un po' la lucidità critica (il problema di lavorare a un disco solo in due chiudendosi a guscio). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ggiskin Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 non mi era piaciuto. Poi l'amore di notte in macchina Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Thomyorke Posted October 1, 2014 Report Share Posted October 1, 2014 birichino... tornare a casa la sera con la nebbia (abito in un paesino della splendida val di Non in trentino) ascoltando il finale di there is no ice non ha prezzo.Grazie autunno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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