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karmapoliceman

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Ci sta, così è sempre stato e sempre sarà. Parliamo di calcio o di balletto del teatro di Mosca?

Come se secoli fa avessero detto "lo schiavismo ci sta, è sempre stato così". Ma che ragionamenti sono?

Immagino quindi ti vadano bene anche gli insulti di Suarez a Evra o i motorini che volano dalle tribune di San Siro. E' calcio, mica il balletto del teatro di Mosca. Sarri è un grezzo con lo stile di un contadino toscano, giusto smerdarlo in diretta.

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Come se secoli fa avessero detto "lo schiavismo ci sta, è sempre stato così". Ma che ragionamenti sono?

Immagino quindi ti vadano bene anche gli insulti di Suarez a Evra o i motorini che volano dalle tribune di San Siro. E' calcio, mica il balletto del teatro di Mosca. Sarri è un grezzo con lo stile di un contadino toscano, giusto smerdarlo in diretta.

sottoscrivo anche le virgole. e mi spiace perché reputo Sarri un buon allenatore, ma non puoi giustificare l'ingiustificabile (anche se ha detto che gli avrebbe potuto dare persino del democristiano in quel momento :prego: )

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sottoscrivo anche le virgole. e mi spiace perché reputo Sarri un buon allenatore, ma non puoi giustificare l'ingiustificabile (anche se ha detto che gli avrebbe potuto dare persino del democristiano in quel momento :prego: )

Ma dei 3 schiaffoni che avete preso lunedì sera vuoi parlarne? :laugh:

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Ma dei 3 schiaffoni che avete preso lunedì sera vuoi parlarne? :laugh:

no! :P

complimenti, il crotone é veramente una bella squadretta, sta giocando meglio di tutte. il cagliari, per quello che riesco a vedere da qui, non é lo squadrone schiacciasassi che tutti pensavano, soprattutto in trasferta. spero comunque sia che ce la faccia a risalire.

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Forse non avete capito, io non ce l'ho con Sarri ma con Mancini.

Gli avesse pure detto "Vai a morire ammazzato lurido culattone", bisognava andare a dirlo davanti alle telecamere? Per quale motivo? Per sbandierare la presunta omofobia di Sarri?

Io la penso come il Fight Club: quello che succede in campo resta in campo, perché dettato dall'adrenalina e dalle emozioni del momento. Mancini poteva benissimo chiedere le scuse in privato, sapendo benissimo che sparlando in diretta avrebbe messo in difficoltà un collega che aveva evidentemente straparlato sulle ali del nervosismo.

E poi scusate, ma questa perenne difesa degli omosessuali come se fossero davvero una categoria protetta da salvaguardare e come se ne avessero sempre bisogno, ad ogni alito di vento, di difensori dell'ultima ora o di paladini della libertà di pensiero, mi ha francamente stufato.

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E poi scusate, ma questa perenne difesa degli omosessuali come se fossero davvero una categoria protetta da salvaguardare e come se ne avessero sempre bisogno, ad ogni alito di vento, di difensori dell'ultima ora o di paladini della libertà di pensiero, mi ha francamente stufato.

"Sono completamente d'accordo a metà" (cit.).

[OT]

Mi spiego: negli ultimi 10 anni ho percepito un cambiamento drastico nella percezione (specifico, non nell'accettazione) dell'omosessualità in questo paese. Opinioni che prima venivano esposte pubblicamente senza timore (a là Cassano: "è un problema loro se son ricchioni, spero di non conoscerli, mi dan fastidio, froci merda morite" e via dicendo) adesso stanno diventando, nella coscienza comune, scomode. Quello che 10 anni fa era semiaccettato, adesso espone a gogna, mediatica o comunque sociale - a meno di vivere in un contesto sociale composto da persone che la pensano tutte alla stessa maniera (possibile). Lo status quo adesso impone tenersi per sé certe idee sull'omosessualità, se si vuole evitare lo scontro. Esempio: adesso che si discute il DDL Cirinnà, la prima obiezione non è più quella tipica a là Gentilini di 15 anni fa "i froci mi fanno schifo, mai nella vita", ma si cerca in ogni modo di distogliere l'attenzione su troiate come la stepchild adoption, buttando in mezzo i bambini per farsi scudo, ottenendo comunque il risultato di devastare la legge, risultato altrimenti difficilmente ottenuto con l'ammissione sincera e spontanea di cui prima. Se l'obiezione principale contro il DDL Cirinnà fosse stata quella a là Gentilini, questo sarebbe passato mesi fa. Quando un annetto fa vi fu uno dei classici convegni del tipo "omosessualità = malattia" con invitato mi pare Roberto Maroni, Salvini (oh, SALVINI) se ne uscì con "dire che è una malattia è una stronzata, nonostante etc... etc...". Magari pensa davvero sia una malattia, ma sa benissimo che dirlo minerebbe consenso. 10/15 anni fa non era così.

Questo per dire che il porsi a difensore dei diritti degli omosessuali adesso mi puzza di posizione di facciata che, a conti fatti, è più conveniente dell'altra. In tutto questo, però, è innegabile come in molti strati della società, anche in contesti impensabili, persone di cultura e tutto sommato buone (come indole) abbiano un problema enorme con l'omosessualità. Adesso che la percezione dell'omosessualità sta (lentamente, nessuno pensa che tra una generazione avremmo risolto gli scontri) cambiando (in meglio, parere personale), bisogna continuare a battere.

[/OT]

Sulla questione Mancini-Sarri.

1) Mancini ha voluto fare una Mourinhata: spostare l'attenzione su altro, sperando che questo potesse valere una squalifica/un contraccolpo per il Napoli. E' un piangina, e non lo si scopre oggi.

2) Lì dentro quello con la coda di paglia è lui. Se gli avesse detto "figlio di troia", "ladro", "bastardo", "spero che tua moglie muoia tra atroci sofferenze e tua figlia piccola venga stuprata da una banda di cani randagi affiliati all'ISIS" Mancini non avrebbe detto nulla, anche perché di 'ste ingiurie gliene saranno arrivate a pacchi. Però quando si da del "frocio", "ricchione", "culo", "arruso" o quant'altro, ci si mette subito sulla difensiva, e ci si incazza come delle iene. "Tu dai del frocio, a me?". E' un epiteto, come tutti gli altri. Però coglie nel segno molto, molto, molto più degli altri. Devo ancora capire se Mancini è andato a dire tutto in conferenza stampa per il punto 1), o perché gli da fastidio sentirsi dare del frocio. Spero più la prima.

3) Sarri è rozzo come tutti i toscani. Avrà le sue idee, i suoi pareri e non posso pretendere molto da un figlio degli anni '50. Ma non devo uscirci a cena, non deve educare i miei figli e non ho mai preteso dal mondo del pallone che escano fuori dei role model.

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ma uno sportivo, personaggio pubblico, che dovrebbe essere una persona responsabile ed esemplare agli occhi di tutti può uscirsene con una sfuriata del genere? a mio parere no, in nessun caso.
e giustificare la cosa con il fatto del "le cose che si dicono in campo rimangono in campo" è come se Evra ai tempi degli insulti razzisti di Suarez avesse dovuto stare zitto perché "me l'ha detto in campo, non vale niente".
vediamo di scrollarci di dosso questa ignoranza e questo pressapochismo che va bene in un ambiente da bar, non in un contesto ufficiale come un evento sportivo che tutto deve fare tranne che permettere a una persona ignorante e maleducata di essere in prima fila tra i rappresentanti di tale sport.

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ma uno sportivo, personaggio pubblico, che dovrebbe essere una persona responsabile ed esemplare agli occhi di tutti può uscirsene con una sfuriata del genere? a mio parere no, in nessun caso.

e giustificare la cosa con il fatto del "le cose che si dicono in campo rimangono in campo" è come se Evra ai tempi degli insulti razzisti di Suarez avesse dovuto stare zitto perché "me l'ha detto in campo, non vale niente".

vediamo di scrollarci di dosso questa ignoranza e questo pressapochismo che va bene in un ambiente da bar, non in un contesto ufficiale come un evento sportivo che tutto deve fare tranne che permettere a una persona ignorante e maleducata di essere in prima fila tra i rappresentanti di tale sport.

Perfetto.

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ma uno sportivo, personaggio pubblico, che dovrebbe essere una persona responsabile ed esemplare agli occhi di tutti

Perché? Chi lo ha deciso? Genitori inetti nell'arte del parentado che se la prendono con persone cui i figli non hanno mai avuto a che fare di persona per giustificare la loro inettitudine nell'educarli?

Sul resto (l'omertà) son d'accordo. Però Mancini non l'ha fatto perché è un paladino della giustizia, dai. L'ha fatto per calcolo, o perché gli da fastidio sentirsi dare del frocio. Comunque vada, è uno stronzo.

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Perché? Chi lo ha deciso? Genitori inetti nell'arte del parentado che se la prendono con persone cui i figli non hanno mai avuto a che fare di persona per giustificare la loro inettitudine nell'educarli?

Sul resto (l'omertà) son d'accordo. Però Mancini non l'ha fatto perché è un paladino della giustizia, dai. L'ha fatto per calcolo, o perché gli da fastidio sentirsi dare del frocio. Comunque vada, è uno stronzo.

90 (+ recupero) minuti di applausi.

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Non capisco, spiegatemi perché non vi andavano bene gli strafalcioni di Berlusconi [anche qui, chi lo ha deciso] e ora dire che Sarri è un troglodita è perbenismo. Argomenti da Lega Nord ragazzi, "buonisti", "perbenisti" come si fa notare la stucchevolezza di certe opinioni.

Detto questo a me frega zero del politically correct visto che adoro il politicamente scorretto da sempre, ma uno non può vomitare insulti omofobi perché il collega ha chiesto spiegazioni al quarto uomo sul recupero. Non è questione di perbenismo ma di pubblica decenza...Altrimenti giustifichiamo pure Mourinho con Tito Villanova.

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Perché? Chi lo ha deciso? Genitori inetti nell'arte del parentado che se la prendono con persone cui i figli non hanno mai avuto a che fare di persona per giustificare la loro inettitudine nell'educarli?

semplicemente perché è un contesto ufficiale, come lo sono tutti gli eventi sportivi.

uno non può pensare di poter partecipare in competizioni nazionali ed internazionali, riconosciuto come uno sportivo e usare parole senza valutarne il peso, non si fa così.

hai voluto la bicicletta? pedala. prenditi la responsabilità di essere un professionista in un contesto professionale e ufficiale.

dare del frocio a qualcuno sull'onda del momento o per l'incazzatura è poco professionale in ogni caso, che sia omofobo o no, che lo pensi davvero oppure no.

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semplicemente perché è un contesto ufficiale, come lo sono tutti gli eventi sportivi.

uno non può pensare di poter partecipare in competizioni nazionali ed internazionali, riconosciuto come uno sportivo e usare parole senza valutarne il peso, non si fa così.

hai voluto la bicicletta? pedala. prenditi la responsabilità di essere un professionista in un contesto professionale e ufficiale.

dare del frocio a qualcuno sull'onda del momento o per l'incazzatura è poco professionale in ogni caso, che sia omofobo o no, che lo pensi davvero oppure no.

Infatti il punto è tutto qui.

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Ma un troglodita perché? Tu, che sei persona che conosco e reputo di una certa cultura, hai mai degli scivoloni lessicali? Io sì, puttana troia.

Ma non giudico uno per come piscia fuori dal vaso una tantum: secondo il tuo ragionamento allora anche Sgarbi sarebbe un troglodita?

Tantissimi, da sempre e tiro anche tante bestemmie. Ma quando incontro dei clienti, sono in riunione, mi incazzo in cantiere non mi metto a dare del frocio/finocchio/rumeno di merda al malcapitato di turno. Questione di contesti, non ci vuole molto a capirlo.

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Sul resto (l'omertà) son d'accordo. Però Mancini non l'ha fatto perché è un paladino della giustizia, dai. L'ha fatto per calcolo, o perché gli da fastidio sentirsi dare del frocio. Comunque vada, è uno stronzo.

su questo sono d'accordo e avevo cercato di spiegarlo anche prima, però è giusto denunciare una cosa così, magari con altri modi.

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Secondo me il problema sta chi pone nel calcio sti falsi modelli di purezza e anticonformismo. Il violino di Garcia, Mourinho il paladino della schiettezza e via dicendo.

Berlusconi era un capo di governo che (ahinoi) ci rappresentava. Sarri è un pirla in tuta che leggeva Marx senza capirci na mazza.

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Per me sbagli proprio l'approccio, nel pretendere l'obbligo morale del dover stare "entro le righe" all'interno di un campo da calcio.

D'accordissimo con Pandre', se Sarri avesse detto "testa di cazzo" a Mancini, quest'ultimo non l'avrebbe mai detto in tv.

Ma io dico: si parla tanto di ripulire gli stadi da gentaglia che vive il calcio come una guerra, si parla di campagne ridicole tipo notoracism, di far tornare le famiglie allo stadio e poi ce ne usciamo con robe tipo "quello che succede nel fight club resta nel fight club"? Allora viva i Suarez, i Mourinho e compagnia bella che devo dirvi. Un conto sono le schermaglie tra i giocatori, un altro pensare che un allenatore aggredisca in quel modo un collega solo perché ha chiesto al quarto uomo "perché hai dato tutto questo recupero". E' una cosa antisportiva, becera ma soprattutto ridicola. Poi vi lamentate dei tackle di Chiellini.

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Secondo me il problema sta chi pone nel calcio sti falsi modelli di purezza e anticonformismo. Il violino di Garcia, Mourinho il paladino della schiettezza e via dicendo.

Berlusconi era un capo di governo che (ahinoi) ci rappresentava. Sarri è un pirla in tuta che leggeva Marx senza capirci na mazza.

ma rappresenta comunque una squadra di calcio, e se per te è poco...

comunque tra "testa di cazzo" e "frocio" c'è differenza, non perché offende me in particolare, ma perché sai che in questo contesto se dici una cosa del genere sei subito lapidato, ed è giusto così, perché se in tutti gli sport l'insulto omofobo o razzista è sanzionato, non vedo perché non deve esserlo nel calcio.

poi certo, anche a me può scappare un "frocio" verso qualcuno, ma se lo dico durante un evento ufficiale sono io lo scemo che non c'ha pensato e l'ha detto, e non mi aspetto di essere giustificato.

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