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Tribuna Politica


Scassato

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Questo è un governo che spero, un giorno, riesca a offrire una destra decente, una di quelle per le quali perderci le elezioni non sia un disastro. Saran pure liberali, banchieri e uomini vicini al Vaticano, evviva staminchia, però è anche gente con cognizione di causa, esperta nel proprio campo. Non li voterei ad una tornata elettorale, ma non mi straccerei le vesti a vederli governare.

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Volevo la vostra opinione su un'idea che la mia prof di geografia ha proposto alla classe.

Ci ha fatto dividere in sei gruppi, a ognuno ha dato un giornale, ci ha detto di leggere e approfondire il più possibile l'attuale crisi economica, il nuovo governo tecnico, Mario Monti ecc. E, una volta capito il motivo di questa crisi, trovare una soluzione ad essa.

Beh? Pensate sia una cosa fattibile? O è irrealizzabile?

Ricordo che la classe in questione è una seconda liceo, e che molti hanno riso tutta la lezione quando hanno saputo che il nuovo ministro allo sviluppo economico si chiamava Passera.

<_<

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Volevo la vostra opinione su un'idea che la mia prof di geografia ha proposto alla classe.

Ci ha fatto dividere in sei gruppi, a ognuno ha dato un giornale, ci ha detto di leggere e approfondire il più possibile l'attuale crisi economica, il nuovo governo tecnico, Mario Monti ecc. E, una volta capito il motivo di questa crisi, trovare una soluzione ad essa.

Beh? Pensate sia una cosa fattibile? O è irrealizzabile?

Ricordo che la classe in questione è una seconda liceo, e che molti hanno riso tutta la lezione quando hanno saputo che il nuovo ministro allo sviluppo economico si chiamava Passera.

<_<

Io la trovo un'idea interessantissima, ma temo che la lezione da ricavare sia sulla qualità della stampa in Italia.

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la penso come johnny.

però utilizzerei più che la solita stampa, qualche sito " indipendente" come linkiesta o lettera43.

O, se proprio vuoi fare un lavoro fatto bene, potresti provare a contattare i redattori di noisefromamerika (che è un sito di divulgazione ma ad un livello elevato) per chiedere un aiuto a costruire un articolo tipo crisi per newbies...

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Beh onestamente anche loro hanno una chiara connotazione.

Poi ovviamente sono attendibili, questo è certo.

Hai pienamente ragione, per indipendente intendevo "non di massa". Perchè leggere corriere o repubblica può essere veramente triste.

Poi utilizzano spesso infografiche che possono essere utili in fase didattica.

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Comunque ci ha detto che non è obbligatorio usare i giornali per informarci, vanno bene anche telegiornali, siti web, informazione,... L'importante è essere costantemente aggiornati. Poi dedichiamo un'ora alla settimana per il lavoro di gruppo, e lì probabilmente dovremmo portarci i giornali per analizzare i vari articoli. Dobbiamo anche munirci di un glossario economico. Non abbiamo una precisa data di consegna dell'operato, ma ha anche proposto di inviare le nostre ipotetiche soluzioni al nuovo governo tecnico.

Non metto in dubbio che sia un'idea molto interessante, certo richiederà molto tempo...

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scusate eh, mi interesserebbe un vostro parere

http://youtu.be/HORaWaxi6io

è davvero folle sottoscrivere tutto ciò che dice quest'uomo? cioè, davvero siamo ancora indecisi sull'europa? a me viene da mettermi le mani nei capelli!

Sono d'accordo con te; il giorno che effettivamente all'UE verranno attribuiti poteri pari al governo federale Usa sarà un gran giorno, per il sottoscritto.

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Ma infatti (ad esempio) tra un modello Regno Unito e un modello USA ce ne passa (e vallo a dire a uno scozzese che è 'più o meno' un inglese :laugh:). Il sunto è che, a mio modo di vedere, se l'Europa vuole restare competitiva, si devono attribuire decisamente più poteri all'organismo centrale.

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pan, d'accordo con te, gli stati uniti sono una realtà ultraomogenea, le loro differenze ci fanno ridere - per non parlare della storia -, va da sé che nei fantomatici U.S.E. il livello di indipendenza delle parti dovrebbe essere massimo. però che bello sarebbe rafforzare il parlamento europeo, avere un esecutivo comune, fare la stessa politica economica, un unico esercito... l'europa ha sempre mostrato di saper collaborare condividendo semplicemente un intento, piuttosto che un passato o una cultura, secondo me gli U.S.E. si dimostrerebbero meno una chimera di quanto non si potrebbe pensare.

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Caro karma rafforzare il parlamento europero sarebbe anche una buona cosa, solo se a capo di esso non vedremo banchieri o industriali. Attualmente a muovere i fili di questa specie di unione, sono propri i teorici dell'attuale economia neoliberista che ha contribuito alla crisi. Se l'unione europea sarà l'espressione dell'inasprimento del capitalismo, non credo dovremmo rallegrarci di un'eventuale istituzione dell' U.S.E.

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Volevo la vostra opinione su un'idea che la mia prof di geografia ha proposto alla classe.

Ci ha fatto dividere in sei gruppi, a ognuno ha dato un giornale, ci ha detto di leggere e approfondire il più possibile l'attuale crisi economica,

.

.

E, una volta capito il motivo di questa crisi, trovare una soluzione ad essa

Passata la sbornia dell'annuncio dei concerti, finalmente riesco a risponderti.

La tua prof ha avuto un'ottima idea. Mi raccomando però, non attingere solamente ai giornali "convenzionali". Consulta soprattutto i siti che ti hanno consigliato qui sopra.

Vuoi capire le ragioni della crisi? Bene, presto detto. La crisi è stata scatenata dall’intensificazione della dottrina dell'attuale sistema economico mondiale. Neoliberismo, neocapitalismo, chiamalo pure come ti pare. L'attuale sistema ha portato ad una corsa al profitto senza precedenti. Incentivando solamente il mercato delle multinazionali, il consumo sfrenato e l’approvvigionamento del petrolio a discapito di fonti di energia rinnovabile. Oltre a ciò, ha spinto le nazioni ad una subordinazione estrema nei riguardi delle banche, scatendano in aggiunta, una dipendenza massima dai mercati borsistici e da un'economia di libero mercato. Questo è un sistema economico che ha crisi di periodicità regolare, frammentate da periodi di stabilità apparente, che altro non fanno che contribuire ad allargare la forbice fra povertà e ricchezza. Tutto ciò porta a minacciare soprattutto i ceti più bassi, obbligandoli alla dipendenza dalle banche

Come risolvere tutto ciò? Sono sempre stato un sostenitore delle politiche anticapitaliste in tutto il mondo occidentale. Attenzione, questo non vuol dire il ritorno all’unione sovietica, ma perseguire una sorta di massima uguaglianza sociale, con un‘implementazione della crescita ecosostenibile e un sostanziale rovesciamento dei poteri finanziari.

Quello che dovrai sostenere con forza alla tua professoressa, è che fino a quando non ci sarà un cambio di passo, la crisi continuerà a pesare solamente sul ceto medio e sul ceto popolare. Sia chiaro che questo non è soltanto socialmente iniquo, ma anche economicamente disastroso.

il nuovo governo tecnico, Mario Monti ecc.

Riguardo il governo Monti, di cui chiede la tua insegnante, credo che soprattutto in Italia si debbano perseguire politiche che citavo qui sopra. Monti non le farà mai sia chiaro, ma le prime sei cose che mi vengono in mente per ristabilire l’economia e soprattutto arginare il debito pubblico, sono queste:

1. La patrimoniale. Un prelievo forzato del 6 per mille sui conti correnti, sui patrimoni immobiliari, sui depositi bancari. Naturalmente i redditi bassi e le classi del ceto popolare debbano essere esenti da ciò.

2. Tagliare completamente tutti gli sprechi della politica. Stipendi d’oro, vitalizi d'oro, auto blu, privilegi, case a basso costo, etc etc. E’ stato stimato un risparmio di 3 miliardi di euro, solamente tagliando i costi inutili della politica. (Questo oltre ad essere socialmente equo è anche politicamente moralizzante.)

3. Aumentare di almeno 3 o 4 punti le aliquote irpef sulle fasce di reddito superiori a 55.000 euro.

4. Aumentare la tassazione sulle rendite finanziarie.

5. Smantellare l'esercito italiano e recuperare un valangata di denaro da inutili spese militari. (ciò scatenerebbe un meccanismo virtuoso che contagerebbe l'Europa. L'anticapitalismo avrebbe attuazione solamente "internazionalizzandosi").

6. Con i soldi recuperati dai 5 punti sopra elencati, ridurre i costi del lavoro incentivando assunzioni indeterminate, attivando un meccanismo di occupazione/ripresa dei consumi.

Potrei andare avanti all'infinito. Comunque già in questo modo si ristabilirebbe un principio di ugualianza sociale

Comunqe, tutto ciò dal governo Monti non l’avrai mai. Anche perché Mario Monti è uno dei teorici dell'attuale sistema economico (di cui ti parlavo all’inizio) che ha contribuito sostanzialmente all'attuale crisi finanziaria.

Ve beh caro Let Down spero di esserti stato d'aiuto per la tua ricerca.

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A me sto governo Monti poco piace. Tutti ne parlavano come se fosse il salvatore dell'italia. Per ora non mi convince.

Credo che la crisi sia difficile da superare, non perchè è difficile la crisi, ma perchè nessun politico vuole collaborare.

Secondo me, con la patrimoniale e con la riduzione degli stipendi e dei privilegi dei politici si recupererebbe parecchio. Bastano 4mila euro al mese per ogni politico. Tanto per loro non sono niente.

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non perchè è difficile la crisi, ma perchè nessun politico vuole collaborare.

la crisi E' difficile, bambola, e la collaborazione serve a ben poco se non vengono implementate le politiche giuste. Io sono ancora scettica che la patrimoniale possa servire a qualcosa. Piuttosto meglio puntare sulla tassazione straordinaria degli immobili, che tanto quelli mica si posso portare in Lussemburgo.

Tra l'altro, avete visto cosa ne hanno fatto del referendum sull'acqua? C I A O!

Io lo scorso giugno ho votato contro la privatizzazione del servizio perchè avrebbe portato ad un inevitabile rialzo delle tariffe (non contemplabile in un periodo di rincari e con il petrolio che schizza) + mancata formulazione di uno stretto codice da seguire nei bandi di gara (inclusa l'apertura alle varie società europee). In un paese che non fosse il nostro la privatizzazione del servizio non è assolutamente negativa, anzi. Staremo a vedere.

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mi sono

la crisi E' difficile, bambola, e la collaborazione serve a ben poco se non vengono implementate le politiche giuste. Io sono ancora scettica che la patrimoniale possa servire a qualcosa. Piuttosto meglio puntare sulla tassazione straordinaria degli immobili, che tanto quelli mica si posso portare in Lussemburgo.

Tra l'altro, avete visto cosa ne hanno fatto del referendum sull'acqua? C I A O!

Io lo scorso giugno ho votato contro la privatizzazione del servizio perchè avrebbe portato ad un inevitabile rialzo delle tariffe (non contemplabile in un periodo di rincari e con il petrolio che schizza) + mancata formulazione di uno stretto codice da seguire nei bandi di gara (inclusa l'apertura alle varie società europee). In un paese che non fosse il nostro la privatizzazione del servizio non è assolutamente negativa, anzi. Staremo a vedere.

mi sono espressa male. la crisi è certamente difficile. volevo dire che il governo la rende ancora più difficile perchè non sa rinunciare a certi privilegi e non sa dove prendere i soldi. la patrimoniale sarebbe teoricamentecorretta, ma è anche vero che c'è il rischio dell'evasione fiscale, molto alto in italia. purtroppo, però, dovrà pagare anche chi non può.

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Credo che oltre a parlare d'Italia sia giusto volgere un pensiero a quello che sta succedendo in Medio Oriente e in Nord Africa. Queste cose mi prendono molto allo stomaco perchè -causa tesi- volente o nolente ci ho a che fare da mesi. Consiglio a tutti di dare un'occhiata a questo documentario di al jazeera. Magari sarete più forti di me, ma io non sono riuscita a non piangere.

http://www.aljazeera.com/programmes/2011/08/201184144547798162.html

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Ahahahahah, l'ho visto anch'io! Geniale :laugh:

Comunque, a mio parere, le lacrime della Fornero erano sincere. Può darsi che io la pensi così perché, essendo io ancora adolescente, non sento esattamente il peso della crisi. Però, non so... Mi ha fatto comunque tenerezza... Sempre meglio delle barzellette di Berlusconi...

Poi il fatto che Monti abbia detto che rinuncerà al suo stipendio sia da presidente del consiglio, sia da ministro, beh... Mi fa ben sperare... Sono fatti che tutto sommato possono solo conferire credibilità a questo governo secondo me...

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Poi il fatto che Monti abbia detto che rinuncerà al suo stipendio sia da presidente del consiglio, sia da ministro, beh... Mi fa ben sperare... Sono fatti che tutto sommato possono solo conferire credibilità a questo governo secondo me...

Piccola nota: ha rinunciato a questi due stipendi ma non a quello da senatore a vita che è comunque sontuoso. :)

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